Venerdì 19 aprile alle 17.30 il Centro Studi padre David Maria Turoldo di Coderno di Sedegliano e il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa, in collaborazione con l’Ente Regionale Teatrale, presenteranno il libro “Turoldo e Pasolini Due anime friulane” nella Sala Consiliare del Comune di Casarsa.
Il volume edito da Aldebaran Editions è una raccolta di saggi che approfondiscono il legame esistente tra Pier Paolo Pasolini e padre David Maria Turoldo dal punto di vista del loro rapporto umano e artistico. I testi sono a cura di Marco Roncalli, Filippo La Porta, Ermes Ronchi, Elio Ciol, Domenico Clapasson, Liliana Cargnelutti, Raffaella Beano ed Elisa Roncalli.
Pasolini e Turoldo, nati a pochi anni di distanza l’uno dall’altro, erano legati da una sincera amicizia, dalla reciproca stima e accomunati dalle origini friulane, dalla passione per la poesia e per la musica. Due poeti che senza mai recidere le radici che li legavano al Friuli, hanno saputo percorrere le strade del nostro Paese e del mondo schierandosi dalla parte degli ultimi, sapendo interpretare, ognuno a modo proprio, le profonde trasformazioni della società.
Alla presentazione del volume interverranno il critico letterario Filippo La Porta, già autore di saggi dedicati alla figura di Pasolini, e la storica e archivista Liliana Cargnelutti, che nel volume ricorda quando il regista Rodolfo Castiglione, il 13 novembre del 1976 nella Chiesa di San Lorenzo a Venezia, mise in scena per la prima volta I Turcs tal Friùl, affidando alla voce di David Maria Turoldo la lettura della Prejera che apre il dramma scritto da Pasolini nel 1944. La stessa voce che un anno prima aveva portato, rivolgendosi alla madre Susanna, l’ultimo saluto a Pier Paolo nel cimitero di Casarsa.
