Il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia ha sede in Casa Colussi, la casa materna, nel cuore di quel paese di temporali e di primule dove Pier Paolo con la famiglia trascorse parte della sua infanzia e dell’adolescenza.Il Centro Studi offre ai visitatori una mostra tematica permanente distribuita nelle varie stanze della casa, con le foto di famiglia, i dipinti friulani, i manifesti politici del 1948-49 e, in alcuni periodi dell’anno, mostre temporanee di artisti e fotografi che si sono confrontati nel loro percorso creativo con l’opera di Pasolini. In Casa Colussi è conservata una preziosa e consistente raccolta di manoscritti del periodo friulano, un ricco patrimonio cartaceo tra cui figurano i Quaderni rossi (1946-1947), i Manifesti politici (1949) e una fitta corrispondenza epistolare di Pier Paolo con gli amici e i parenti.
Il Centro Studi di Casarsa, in accordo con gli altri istituti italiani in cui è conservato il patrimonio pasoliniano, quali il Centro Studi-Archivio Pier Paolo Pasolini della Fondazione Cineteca di Bologna e l’Archivio Contemporaneo “Alessandro Bonsanti” del Gabinetto Vieusseux di Firenze, è impegnato nella progettazione di un catalogo unificato di tutta l’opera di Pasolini presente nel territorio italiano, al fine di agevolare le ricerche di studenti e studiosi.
Il Centro inoltre propone ai suoi ospiti la straordinaria opportunità di visitare il territorio friulano legato alla vita e all’opera di Pasolini, lungo un itinerario di cinque tappe che è possibile percorrere virtualmente anche in questo sito: un’occasione unica alla riscoperta del legame ineluttabile tra letteratura e paesaggio, nella campagna friulana tra file di gelsi, vigne, vecchi casolari e chiesette antiche.
Storia di una casa. Pier Paolo Pasolini a Casarsa