Su idea di Valentina Gasparet per Pordenonelegge 2015, in collaborazione con il Centro Studi Pasolini di Casarsa, la voce di Alice, la splendida cantautrice cara a Battiato, si esibirà in un omaggio speciale in onore di Pasolini. E’ quanto avverrà a Pordenone nel convento di San Francesco venerdì 18 settembre 2015 alle 21.30, in una serata articolata tra letture e canzoni accompagnate dalla chitarra di Marco Guarnerio. Se la notte ha un sapore di notti future: questo il titolo dello spettacolo in cui la cantante di Forlì, ma ormai adottata dal Friuli, riprenderà dal suo repertorio alcuni brani ispirati a testi di Pasolini. Nell’album Mezzogiorno sulle Alpi (1992) Alice cantò infatti La recessione, mentre in Viaggio in Italia del 2003 ha interpretato due capolavori del poeta, Al Principe e Febbraio, oltre che Rose e Limoni.
Del resto Pasolini è stato ed è presenza centrale nella vita personale e artistica di Alice, che per questa sua performance friulana non esita a parlare di un “atto di condivisione e di amore”.
«Non ho la presunzione di conoscere tutti gli intellettuali contemporanei – ha dichiarato infatti al “Messaggero Veneto” del 14 settembre -, ma non ho ancora trovato qualcuno che mi coinvolga emozionalmente e intellettivamente quanto lui».
Questo appuntamento eccezionale, dunque, sarà occasione non solo per proseguire nell’omaggio personale di Alice al poeta e all’uomo Pasolini, ma anche per spartire con il pubblico quegli aspetti dell’intellettuale di Casarsa che la stessa Alice ha amato maggiormente. «La sua lucidità e la sua lungimiranza per me erano geniali. Aveva una visione del mondo e del contesto sociale, che lo circondava, che forse sul momento non avevamo capito e che ora ci appare in tutta la sua grandezza. Ora tutto questo mi fa guardare a lui come a un uomo dotato di enorme spiritualità e di profonda umanità».