Eduardo e PPP a Brienza (Pz) nel racconto di Mario De Bonis

Sabato 26 settembre 2015, alle ore 20.30, su invito del Comune di Brienza (Potenza),  nella suggestiva e storica Sala ex Refettorio del Convento dei Frati Minori Osservanti, oggi sede del Palazzo di Città, Mario De Bonis proporrà una conversazione articolata tra la lettura di versi napoletani e il racconto di ricordi, anche inediti, tratti dalla seconda edizione del suo libro Eduardo visto da vicino, pubblicato nel 2013 da Ricerche&Redazioni di Teramo.
L’iniziativa sarà l’occasione per ricordare la stima che legò i due scrittori  e poeti, grandi testimoni del Novecento, Eduardo De Filippo e Pier Paolo Pasolini, rispettivamente nella ricorrenza del trentennale (2014) e quarantennale (2015) della loro scomparsa.

"Eduardo visto da vicino" di De Bonis. Copertina
“Eduardo visto da vicino” di Mario De Bonis. Copertina

Del libro di De Bonis, così dice Adelmo Marino dell’Università di Teramo nella presentazione al volume leggibile anche sul sito della casa editrice (www.ricercheeredazioni.com):

Napoletano di nascita, abruzzese d’adozione e teramano d’elezione, Mario De Bonis è stato un accreditato esponente del mondo finanziario alle dipendenze del Banco di Napoli per oltre quarant’anni, raggiungendo i vertici della carriera bancaria provinciale e regionale. Il lavoro nella banca, però, non gli ha precluso la passione per la letteratura e per la ricerca scientifica. È sufficiente ricordare che per anni ha fatto parte, sotto la presidenza della professoressa Rita Levi Montalcini, del Collegio Sindacale della Treccani, cioè della celebre casa editrice dell’omonima enciclopedia italiana, favorendone la continuità. De Bonis è diventato il più raffinato interprete della poesia di Eduardo in Italia e all’estero e memorabili sono rimaste le serate trascorse in America latina. La sua presenza è una “magia” e le sue recite colorite, ricche di aneddoti personali e di gesti accattivanti, un profluvio di emozioni e riflessioni piacevoli. Oggi ha raccolto, per gli amici che lo conoscono e per quelli che lo vogliono conoscere o rileggere, questo volume dal significativo titolo Eduardo visto da vicino proprio per non disperdere la freschezza e la genuinità dei ricordi”.