A Trieste, all’interno del progetto Varcare la frontiera (Associazione Cizerouno della città) si colloca Dedica a Pasolini, un segmento pensato in occasione del 40.mo anniversario della scomparsa del poeta. Riconosciuto di alto valore culturale dal Mibact, l’omaggio a Pasolini si chiude idealmente sabato 30 gennaio 2016 al Cinema dei Fabbri (via dei Fabbri 2) durante il 27° Trieste Film Festival con una giornata incentrata sul rapporto dello scrittore con il paesaggio italiano, inteso soprattutto dal punto di vista socio-antropologico.
Dalle ore 16 verrà proiettato il documentario Pier Paolo Pasolini e i confini. Memorie a Est del corsaro del Novecento di Martina Vocci, realizzato da Tv Capodistria (Slovenia, 2015, col., 46’), in cui il confine è la chiave per raccontare la vita di Pasolini, e poi il cortometraggio Pasolini e… la forma della città, di Paolo Brunatto prodotto dalla RAI TV (Italia, 1974, 16’), in cui lo scrittore riflette con occhio critico sui cambiamenti introdotti dalla modernità nella città e nel paesaggio.
Seguirà la conversazione tra Angela Felice, direttrice del Centro studi PPP di Casarsa, Luciano De Giusti, professore di Storia del cinema all’Università di Trieste, e l’artista francese Chantal Vey. Una riflessione a tre voci che prenderà spunto anche da alcuni scritti di Pasolini, come il reportage La lunga strada di sabbia, che Pasolini condusse nell’estate del 1959 come inviato della rivista «Successo» lungo la costa italiana dal confine con la Francia a Lazzaretto (Muggia), e il testo L’Italia non italiana, uscito su «Il Tempo» nel 1969, che descrive con ricche suggestioni l’Istria e, in particolare, la cittadina di Fasana.
A seguire verrà proiettato il video Controcorrente #1 (30’) di Chantal Vey, che si ispira a La lunga strada di sabbia, ma seguendo in senso inverso il percorso fatto dallo scrittore.
[idea]Info[/idea]
ww.cizerouno.it/2016/ppp-e-il-paesaggio
[info_box title=”Trieste Film Festival” image=”” animate=””]è l’iniziativa più importante dell’Associazione Alpe Adria, e si tiene a Trieste dal 1988. Organizza anche importanti meeting internazionali, come il When East Meets West. Premia i migliori lungometraggi, documentari e cortometraggi scelti dal pubblico.[/info_box]