A Villa Manin (Ud) Susanna e Pier Paolo, madre e figlio uniti dalle storie di famiglia

Domenica 26 luglio 2015, alle ore 18.00, nella seducente cornice verde del parco di  Villa Manin a Passariano di Codroipo (Udine),  si terrà a ingresso libero il recital Suspir di me mari ta na rosa (Sospiro di mia madre in una rosa), titolo di una lancinante poesia friulana del giovane Pasolini. Lo spettacolo, animato dalle voci degli attori Aida Talliente e Fabiano Fantini, con intermezzi musicali di David Cej e Mirko Cisilino, si rifà alle storie di famiglia che Susanna Colussi raccontò al figlio Pier Paolo Pasolini, suggestionandone l’ispirazione poetica. Qui di seguito la scheda diffusa dagli organizzatori per una iniziativa che evoca il legame profondo tra una madre gentile, piccola Sherazade di Casarsa, e un figlio geniale che ne decantò i racconti in versi di emozionante bellezza.   

 Suspir di me mari ta na rosa
letture tratte da Il film dei miei ricordi di Susanna Colussi e da La meglio gioventù di Pier Paolo Pasolini

voci  Aida Talliente e Fabiano Fantini
musiche  David Cej e Mirko Cisilino

Pier Paolo Pasolini e la madre Susanna. Foto di Mario Dondero
Pier Paolo Pasolini e la madre Susanna. Foto di Mario Dondero

La madre di Pasolini – Susanna Colussi – scrisse, tra la metà degli anni Cinquanta e i primi anni Settanta, la storia romanzata della propria famiglia riempiendo in incognito 21 quaderni di quinta elementare, scritti a penna, con l’inchiostro. La stesura, probabilmente, avvenne all’oscuro del figlio Pier Paolo e, solo recentemente, queste vecchie storie di famiglia raccontate al giovane Pasolini da sua madre e dalla nonna sono state pubblicate. Nel 1954 Pasolini pubblicò queste stesse storie in forma di romanzo poetico nella sezione intitolata I Colùs del Romancero, volume secondo della raccolta La meglio gioventù.
Il racconto di Vicèns, Pauli, Cintin diventa così il cuore di un “viaggio” fatto di parole e musica, in cui le vicende della famiglia Colussi scritte da Susanna, s’intrecciano alle lettere tra lei e Pier Paolo e ad alcune poesie che il figlio dedicò alla madre.
Un percorso narrativo intimo e affettivo, fatto di piccole cose: ricordi,  preghiere,  vicende avventurose realmente accadute e parole di commovente bellezza.

[idea]Info[/idea]
Azienda Speciale Villa Manin

Produzione
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG / www.cssudine.it

in collaborazione con
Centro Studi Pier Paolo Pasolini – Casarsa della Delizia / www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it