A Varese una dedica multimediale a PPP di Gaetano Blaiotta

Un interessante omaggio pasoliniano alla Spazio Lavit di Varese, in via G. Uberti 42. Lì, da mercoledì 26 a domenica 30 novembre, l’artista Gaetano Blaiotta dedicherà una sua personale al geniale poeta di Casarsa, aderendo alla sua versatile e pluriforme espressività con una mostra dal carattere multimediale e performativo intitolata LibriAperti.Geometrie Imperfette-A Pier Paolo Pasolini. Riportiamo qui di seguito la scheda descrittiva diffusa dagli organizzatori.

Libri Aperti. GEOMETRIE IMPERFETTE – A Pier Paolo Pasolini
Personale di Gaetano Blaiotta

Gaetano Blaiotta si ripresenta con una mostra/ evento dedicata ai segni: artista poliedrico, frequenta la pittura, la scrittura, la performance, intrecciandole in un unico respiro. Una gestualità istintiva e sofferta: si traduce in un linguaggio che ha parola di trasfigurazione ed è un richiamo profondo che risucchia sogni ancestrali. E’ con questi mezzi che Blaiotta dà vita ai Libri Aperti (pittura e segni, sulla tela come sulla carta), una performance che vive tra il suo fare e il pubblico. Sono segni e parole fissate in una grande tela che accoglierà le immagini del video Profezia interpretato da Blaiotta.
Pasolini rimane una fonte inesauribile di stimoli, di studio, di passione, anche per le generazioni che lo scoprono dopo la tragica e prematura scomparsa. E’ questa miniera di conoscenza, di sapere, di bellezza, che ancora oggi stimola chi si avvicina alla sua eredità.
Ed è in questo senso che Gaetano Blaiotta porta al pubblico una sua visione, una sua percezione: si tratta di una mostra multimediale ispirata, nella quale si potrà assistere ad un’interazione tra installazioni, reading, pittura, assieme al video di Alberto Frigo su musica di Marco Rossin. Il tutto volto a creare un linguaggio avvicinabile al fare di Pasolini.
La mostra si aprirà mercoledì 26 novembre 2014, ore 21.00. L’introduzione alle letture delle poesie di Pasolini sarà di Saverio Lucio Lomurno, mentre  le voci che faranno rivivere i versi dell’autore saranno di Rita Clivio, M.E. Danelli, Guido Nicoli, Stella Ranza, Sandro Sardella, Christopher Wood, Enrico Brunella. In programma una selezione da La religione del mio tempo, Sesso consolazione della miseria, Poesia in forma di rosa.La presentazione è di Stefania Vecchi, con la coralità dei  Libri, dei segni e del video.

Gaetano Blaiotta
Gaetano Blaiotta

Il finissage avverrà domenica 30 novembre alle ore 18.00, momento in cui si spegneranno le luci, si chiuderanno i Libri … Il tutto sopirà per il tempo necessario, affinché nuove sensazioni scaturiscano dall’inesauribile tesoro lasciatoci da Pasolini.Da rimarcare che GaEle Edizioni riediterà il catalogo Libri Aperti in 39 esemplari, che si aggiungeranno ai precedenti 57 già esistenti, realizzati interamente a mano, singolarmente, con materiali di recupero, secondo la poetica della piccola Casa Editrice, che privilegia la sostenibilità e il rispetto del supporto “povero”, oggi considerato obsoleto. Catalogo con un testo di Dorothy Crane e una poesia di Luca Chiarei.

 [info_box title=”Gaetano Blaiotta” image=”” animate=””]nato a Frascineto (1957), anche performer di esperienze poetico-teatrali, è soprattutto impegnato nei sentieri della scrittura, del disegno, della pittura e della musica. Promotore della Collettiva itinerante “DisegnoSogno” e della mostra “Doppio Misto”, ha esposto a San Gimignano, Volterra, Firenze, Faenza, Lugo di Romagna, Novara, Varese e provincia, Milano, oltre che in Svizzera, a Biasca, Magliaso, Monte Verità. Ha pubblicato poesie e disegni in plaquettes con “PulcinoElefante” di Alberto Casiraghy e i libri di poesie  Contrappunti, Appunti di viaggio sui pedali, Due. Con Stefania Vecchi ha avviato un progetto editoriale per Cartelle d’Arte. Importanti sono le collaborazioni e frequentazioni degli studi di Ibrahim Kodra e di Ernesto Treccani. Dagli anni ’90 incontra il teatro con Federico Grasso e nel 2013 con Dario Fo e Franca Rame. Con M. Elena Danelli ha intrapreso progetti espositivi ed editoriali, creando “GaEle Edizioni” e la Galleria del Disegno nella Piccola Corte in Valcuvia.[/info_box]