Attesa ripagata a Udine per l’arrivo di una delle figure più rappresentative della storia della musica, Patti Smith, attualmente in Italia con il nuovo tour acustico “The (Patti) Smiths” che, dopo il successi di Bergamo, Parma e Rimini, si è esibita al Teatro Nuovo Giovanni da Udine alle ore 21 di venerdì 5 dicembre. Un concerto da tutto esaurito che anche nel capoluogo friulano, come in altre città, è stato preceduto in mattinata da un entusiasmante incontro con i giovani nell’affollata aula magna del Liceo Caterina Percoto, per un meeting speciale moderato da Elena Pantera, docente in Comunicazione Musicale all’Università Cattolica di Milano, e organizzato da Azalea Promotion e dalla scuola, in collaborazione con il Comune di Udine e l’Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia.
Per l’occasione la “sacerdotessa maudit del rock” (che però non ama le “etichette”) è stata accolta dal sound live dei ragazzi della band giovanile “Jack, Tea & Cigarettes” che le hanno dedicato Because the night, celebre cavallo di battaglia scritto con Bruce Springsteen.
«È il più bel regalo che potevate farmi – ha commentato l’artista – sentir suonare una delle mie canzoni, ma con il vostro stile e nella vostra maniera, perché ho sempre cercato con il mio lavoro di ispirare il lavoro degli altri». Peraltro anche questa leggenda vivente del rock ha sempre confessato di aver ricavato suggestioni indelebili da una fonte speciale di creatività: Pier Paolo Pasolini , cioè, «un artista dal meraviglioso spirito rivoluzionario» ha detto, che le insegnò a «capire Gesù Cristo in modo nuovo» grazie al suo Vangelo secondo Matteo. Un debito di riconoscenza e un tributo di ammirazione che già quest’estate l’artista aveva avuto modo di sottolineare anche a Lecce, in occasione della mostra L’universo di Pier Paolo Pasolini. Arte e bellezza da Giotto a Patti Smith (apertura 26 giugno), ricordando come nella New York degli anni Sessanta il poeta friulano fosse un “maestro” per tutta la beat generation e come andare a vedere i suoi film fosse un “rito”.
E proprio in omaggio a Pasolini la carismatica Patti Smith ha poi tenuto in serata il suo spettacolo-concerto, che ha visto sul palco insieme, in un potente live acustico, la famiglia Smith al gran completo: Patti, i figli Jesse Paris e Jackson, oltre a Tony Shanahan. In scaletta i pezzi memorabili che l’hanno resa un mito, tra cui Dancing Barefoot, la hit mondiale People Have the Power e Because the Night .
Artista poliedrica, coerente e idealista, indiscussa regina del rock, Patti Smith è una leggenda che parte dagli anni ’60, quando, poco più che ventenne, si trasferì nella boheme newyorchese per trovare la sua strada. Il resto è storia: dalla relazione con il fotografo Robert Mapplethorpe, raccontata nel celebre libro Just Kids, che le ha fatto guadagnare il prestigioso “National Book Award”, alle primissime esibizioni nello storico CBGB’s, fino al contratto con la Arista e la pubblicazione di Horses, considerato uno dei migliori album della storia del rock, una storia che la stessa Patti Smith ha contribuito a scrivere. Senza dubbio tra gli artisti più influenti di sempre, cantautrice e poetessa di forte talento, Patti viene spesso citata da illustri colleghi come fonte di ispirazione, su tutti dal grande Michael Stipe dei R.E.M. che l’ha anche fotografata e raccontata nel libro Two times intro. In viaggio con Patti Smith.