48 anni fa Pier Paolo Pasolini veniva assassinato all’idroscalo di Ostia. Questa mattina con una semplice cerimonia nel cimitero di Casarsa è stato deposto un mazzo di fiori sulla tomba del poeta dai sindaci di Casarsa e San Vito al Tagliamento, Claudio Colussi e Alberto Bernava, alla presenza anche del consigliere regionale Markus Maurmair e del consigliere del Centro Studi Pier Paolo Pasolini Antonio Marinelli.
Venerdì 3 e sabato 4 novembre, invece, è in programma a Casarsa nella Sala Consiliare di Palazzo Burovich il convegno organizzato dal Centro Studi intitolato “Nel segno della contraddizione. Pasolini e Fortini due poeti del Novecento”. Un’occasione per un’ampia indagine sul rapporto tra i due intellettuali con riflessioni sulle trasformazioni della società italiana e sulla funzione della letteratura nel contesto neocapitalistico.
