“Mamma Roma e i suoi Quartieri”. Un concorso per cortometraggi

Scade il 28 agosto 2015 il termine per la partecipazione alla quarta edizione del Concorso “Mamma Roma e i suoi Quartieri”, aperto a cortometraggi che raccontino la quotidianità della Roma di oggi  in modo visionario o documentaristico. Lo promuove L’Isola del Cinema in collaborazione con Maiora Film, anche con richiamo ai grandi maestri del grande schermo (tra questi, indimenticabile, Pier Paolo Pasolini) che hanno immortalato con le loro personali visioni la suggestione della capitale d’Italia.
Qui di seguito il comunicato stampa diffuso alla stampa dagli organizzatori.

www.primapaginanews.it – 24 agosto 2015

Scendere in strada e, con videocamera o smartphone, raccontare in un corto Roma e i suoi quartieri, luoghi di narrazione e crocevia di realtà culturali diversificate, fonti inesauribili di ispirazione per Pasolini, Fellini, De Sica, Monicelli e molti altri cineasti italiani e stranieri. Questo l’obiettivo del Concorso “Mamma Roma e i suoi Quartieri”, promosso da L’Isola del Cinema in collaborazione con Maiora Film e con il patrocinio di Assessorato Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione e di Biblioteche di Roma.
Dall’inizio del concorso sono già arrivati numerosi corti di qualità, che raccontano varie sfaccettature e diversi quartieri della capitale d’Italia. Ma c’è ancora tempo per partecipare. Fino al 28 agosto è possibile inviare i propri lavori e scendere in strada per raccontare la propria visione di Roma.

Roma. Ponte Sisto
Roma. Ponte Sisto

Giunto alla sua quarta edizione, il Concorso è rivolto a tutti i romani con un’attenzione particolare ai giovani che vogliano avvicinarsi al cinema: filmare significa occuparsi e sentirsi parte attiva della città.
Al vincitore del primo premio andrà un contributo di 1.000,00 euro messo in palio dalle Biblioteche di Roma. Le opere racconteranno il Quartiere interpretando, rappresentando e mettendo in luce alcune espressioni e realtà legate ai diversi modi di vivere la città di Roma nella quotidianità. Scenari urbani resi poetici dallo sguardo di chi li mette a fuoco per restituirli all’attenzione del grande pubblico.
Il cortometraggio potrà avere un taglio documentaristico o raccontare una storia di fiction che ha come sfondo il quartiere scelto. Il tutto però per una durata tra i 3 e i 5 minuti.

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www.isoladelcinema.com