A Portogruaro (Venezia), una delle cittadine più incantevoli  del Veneto, e nei suoi dintorni si aprono luoghi di altissima suggestione: il Centro Storico, il Museo Nazionale Concordiese, la Piazza della Pescheria affacciata diret­tamente sul fiume Lemene, il Cortino del Castello di Fratta con la Casa Ionica del ‘600, la Chiesa di Santa Cristina di Gorgo a Fossalta, la stazione dismessa di Teglio Veneto.  In questa raggiera di siti evocativi si terrà dal 3 al 18 luglio 2015  l’11.ma edizione di Notturni di_versi – piccolo festival della poesia e delle arti notturne, su progetto dell’Associazione Culturale Porto dei benan­danti e con il supporto di tanti Enti, tra i quali, quest’anno, anche il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa.  Come del resto dichiara il titolo di questa nuova rassegna 2015, Con te e contro te, ispirato a un celebre ossimoro contrasto contenuto nel poemetto Le ceneri di Gramsci, è al Pasolini poeta che gli organizzatori intendono rendere omaggio, intarsiando il programma di alcuni appuntamenti a lui specificamente dedicati.
Il 4 luglio, con il diretto coinvolgimento dell’archivio fotografico del  Centro Studi casarsese, saranno inaugurate infatti le due mostre fotografiche “Scatti per Pasolini” e “La perduta gioventù”, rispettivamente di Mario Dondero e Danilo De Marco, nello splendido spazio espositivo della Galleria Ai Molini (durata fino al 26 luglio). E inoltre, nella serata del 10 luglio, dopo una breve riflessione di Angela Felice sulla poesia friulana di Pasolini, Rodolfo Zucco, docente di Linguistica italiana all’U­niversità degli Studi di Udine, dialogherà con alcuni tra i più interessanti poeti con­temporanei della generazione dei quarantenni (Flavio Santi, Italo Testa, Giovanni Turra e Francesca Tuscano), per cercare di comprendere, a partire dalle loro opere, la misura dell’eredità poetica pasoliniana.

“A quarant’anni dalla tragica morte, – si legge nel pieghevole che illustra il programma –  il tema portante del piccolo festival della poesia e della arti notturne sarà la figura di Pier Pa­olo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 – Ostia, 2 novembre 1975). L’intellettuale italiano che, nella molteplicità delle forme del suo inter­vento artistico e critico, ha colto, con un’a­cutezza che si è fatta a volte esperienza la­cerante, la “trasformazione antropologica” in atto nell’Italia del XX secolo, anticipando, con forza visionaria e razionale assieme, le pro­fonde contraddittorietà della società in cui oggi viviamo. Suo è il verso che accompagna questa undicesima edizione: “con te e contro te”, tratto dal poemetto Le ceneri di Gramsci della raccolta omonima pubblicata da Gar­zanti nel 1957. Verso che indica da una parte l’appartenenza all’ideologia gramsciana, cui egli si sentiva prossimo come militante comuni­sta, e dall’altro quello che è il suo personale sentire: l’amore verso il popolo, i suoi istinti, la sua gioia di vivere. Oggi, a quarant’anni dal­la morte e a settant’anni quasi dal poemetto, quelle parole sembrano ancora parlare la contraddi­zione tra il vuoto lasciato da un’ideologia venuta a mancare e le istanze più autenti­che di un popolo ormai irrimediabilmente diverso da quello che Pasolini aveva conosciuto.
Pasolini, attento osservatore della trasforma­zione della società dal secondo dopoguerra sino alla metà degli anni Settanta, suscitò spesso forti polemiche e accesi dibattiti, per il rapporto con la propria omosessualità e per la radicalità dei suoi giudizi, assai critici nei riguardi delle abitudini borghesi e della nascente società dei consumi italiana, come anche nei confronti del Sessantotto e dei suoi protagonisti. A partire quindi dal verso di Pasolini, Notturni di_versi, più che celebrare la figura di un in­tellettuale che si sarebbe coerentemente sot­tratto a ogni operazione di questo genere, in­tende chiedersi quanto la capacità di Pasolini di essere contro sia ancora con noi, e, in par­ticolare quanto della sua poesia parli ancora nella/con la poesia dei poeti italiani di oggi”.

Tra perfor­mances teatrali e musicali, presentazione di libri, incontri con gli autori, esposizioni d’arte, slam poetry, laboratori artistici e tanta poesia recitata dai poeti, è ricco e articolato il programma di questa nuova edizione che immagina la notte come il momento d’oro per la poesia, con la sua parola capace forse di tracciare possibili significati nell’infinita lavagna del cielo buio.
Qui di seguito il cartellone del festival, supportato dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Venezia, dai Comuni di Portogruaro, Fossalta di Portogruaro e Teglio Veneto, oltre che organizzato in collaborazione, tra gli altri, con il Centro Studi Pasolini di Casarsa, la Cooperativa Itaca Onlus Pordenone  e Radio Onde Furlane Media Partner.

 [idea]Info[/idea]
www.notturnidiversi.it
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Programma
notturni di_versi 2015
Con te e contro te