Manolo Bolognini, fratello del regista Mauro, uno dei più importanti produttori cinematografici italiani, sarà al Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini della Fondazione Cineteca di Bologna, mercoledì 3 febbraio alle ore 20, per presentare nella sala del Cinema Lumière il film Teorema di Pier Paolo Pasolini, di cui fu produttore insieme a Franco Rossellini.
Bolognini racconterà la sua esperienza con Pasolini, iniziata con La ricotta, l’episodio di Ro.Go.Pa.G. (1963) e proseguita anche con Il Vangelo secondo Matteo (1964).
Nato a Pistoia nel 1925, Manolo Bolognini inizia la sua attività nel mondo del cinema nei primi anni Cinquanta, talvolta incrociando la strada del fratello, più spesso in maniera del tutto indipendente. È dapprima aiuto segretario, poi segretario di produzione in una quindicina di film, infine ispettore di produzione. Già in questa fase collabora a pellicole di grande rilievo come La romana (Luigi Zampa, 1954), Il bidone (Federico Fellini, 1955) e Le notti di Cabiria (Fellini, 1957).
Passato alla direzione di produzione, lavora ai film di alcuni tra i più prestigiosi cineasti del tempo: René Clément (La diga sul Pacifico, 1958), Roberto Rossellini (Il generale della Rovere, 1959; Vanina Vanini, 1961), Bolognini (Il bell’Antonio, 1960; Senilità, 1962), Antonio Pietrangeli (Adua e le compagne, 1963).
Bolognini ha svolto a lungo anche il ruolo di produttore esecutivo per film d’autore quali La cicala (Alberto Lattuada, 1980), La pelle (Liliana Cavani, 1981), La vera storia della signora delle camelie (Bolognini, 1981), Sogni d’oro (Nanni Moretti, 1981), Benvenuta (André Delvaux, 1983), Nostalghia (Andrej Tarkovskij, 1983), Casa Ricordi (Bolognini, 1995) e più recentemente Guido che sfidò le Brigate Rosse (Giuseppe Ferrara, 2007).