A Palazzo Florio dell’Università di Udine, giovedì 29 ottobre, alle ore 14.30, sarà presentato il numero 10 della rivista “Oltreoceano” del Centro Internazionale Letterature Migranti (ed. universitaria Forum), promosso dal Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla cultura e la lingua del Friuli, dal Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Ateneo friulano e dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa. Per la cura di Alessandra Ferraro e Silvana Serafin, si tratta di una corposa pubblicazione a più voci che è dedicata interamente a Pasolini e, in particolare, al suo rapporto con la cultura e la società del continente americano.
Dopo i saluti del Rettore Alberto Felice De Toni, di Sergio Cappello (direttore del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere), di Paolo B. Pascolo (direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla cultura e la lingua del Friuli), di Angela Felice (direttore del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa), delle curatrici e di Lionello D’Agostini (presidente Fondazione Crup), il libro sarà illustrato da Mark Epstein (Un. Princeton) Susanna Regazzoni (Ca’ Foscari), Filippo Salvatore (Un. Concordia di Montréal) e dal critico letterario Filippo La Porta.
La pubblicazione, che appunto si intitola Pasolini nelle Americhe, è arricchita da 33 saggi, accorpati per capitoli organici (Italia; Canada Québec; Stati Uniti; Latino-America; Per Pasolini: un ricordo artistico) e seguiti da quattro contributi di aggiornamento bibliografico.
Scrive Alessandra Ferraro nel suo saggio introduttivo: “Fornire un resoconto aggiornato della ricezione critica dell’opera pasoliniana nelle Americhe, nella Latina e in quella del Nord, compresi il Canada e la sua provincia francofona del Québec: tale era l’intento all’origine di questo numero di “Oltreoceano”. Le numerose manifestazioni, le traduzioni, le rassegne cinematografiche, le opere che si ispirano alla produzione dell’autore o alla sua vita, i saggi in diverse lingue a lui dedicati, gli omaggi letterari recensiti nelle quattro bibliografie relative, in ordine geografico, a Canada, Stati Uniti, Ispano-America e Brasile, (…), testimoniano un interesse continuamente rinnovato da parte dell’intellighenzia d’oltreoceano per la figura e l’opera dell’intellettuale di origine friulana, considerate in tutte le sue sfaccettature”.
Inoltre, i contributi del volume “fanno emergere in maniera nitida, in un gioco di echi e rinvii speculari via le Americhe, i contorni di un pensiero e di una poetica pasoliniani che anticipano alcuni nodi centrali dell’attuale problematica postcoloniale, situandosi sullo sfondo di un’utopia transculturale più che mai attuale”.