Nel mese di gennaio 2018 è uscito per Olschki editore il libro La biblioteca di Pier Paolo Pasolini, i cui curatori, Graziella Chiarcossi e Franco Zabagli, hanno organizzato le schede bibliografiche dei volumi, poco meno di tremila, che componevano la libreria di Pasolini al momento della sua scomparsa. Si tratta di uno strumento di imprescindibile utilità in particolare per gli studiosi, che potranno così entrare nel laboratorio di scrittura del poeta-intellettuale e nelle fonti da lui consultate grazie all’ausilio di repertori accertati con correttezza filologica.
Di seguito la descrizione dell’opera, diffusa dall’editore.
La biblioteca di Pasolini
a cura di Graziella Chiarcossi e Franco Zabagli
Olschki editore, 2018
Questo volume riunisce le schede bibliografiche di tutti i libri che costituivano la biblioteca di Pier Paolo Pasolini al momento della sua scomparsa: poco meno di tremila volumi che sono recentemente venuti a far parte del Fondo Pasolini presso l’Archivio Contemporaneo “Alessandro Bonsanti” del Gabinetto Vieusseux, dove ha potuto infine ricostituirsi l’intero «laboratorio» del poeta. Gli elenchi tematici di questi libri sono ora disponibili in un repertorio di pronta consultazione.