Nell’ambito della manifestazione culturale “Moby Dick, Avventure, divagazioni e altre strategie sul tema di Melville”, nel suggestivo contesto di Piane di Bronzo, a Tuscania (VT), a cura del Centro Culturale “La Camera Verde” e dell’Associazione Culturale “Piane di Bronzo”, saranno presentati il prossimo 24 luglio 2017 il volume Genti di Calabria. Atlante fotografico di geografia umana della Calabria e il film-documentario Pino Bertelli. I Colori del Cielo. Questo progetto multimediale, già presentato in giugno presso il Consolato italiano di Colonia, nel teatro dell’Istituto Italiano di Cultura, corrisponde a un lavoro impegnativo e di alto spessore culturale che, in antitesi con gli scontati stereotipi sulla Calabria, si pone il compito di regalare uno sguardo dal di dentro in una regione che si guarda allo specchio e si racconta attraverso i volti della sua gente.
Delle caratteristiche del libro e del filmato dà notizia Ilaria Quattrone in una scheda, uscita su www.strettoweb.com del15 luglio 2017, che qui riprendiamo.
A Tuscania (VT) la presentazione del volume “Genti di Calabria”
di Ilaria Quattrone
www.strettoweb.com – 15 luglio 2017
Genti di Calabria è un inno alla bellezza del popolo calabrese e di tutti i sud della terra. Lo studio antropologico prende vita attraverso un progetto fotografico e cinematografico che ha l’ambizione di rappresentare la filosofia del “pensiero meridiano”, già trattata in letteratura da Nietzsche, Camus, Braudel, Pasolini, Matvejevic e Cassano. Niente paesaggi, niente cartoline di Calabria, nessuna composizione: con le sue figure umane, Genti di Calabria vuole raccontare la storia, lo splendore, la sofferenza, la ricchezza, la povertà e la speranza di un popolo del Mediterraneo che non deve rassegnarsi agli eventi ma costruire il proprio destino. L’Atlante Fotografico di Geografia Umana contiene circa 180 foto di calabresi realizzate dal maestro Pino Bertelli, Volti, fisicità e posture di Genti di Calabria, con la prefazione a cura di Oliviero Toscani, Luigi Maria Lombardi Satriani, Luigi la Rosa e Hubertus von Amelunxen e Maurizio Rebuzzini.
Il docu-film I Colori del Cielo, per la regia di Francesco Mazza, racconta il viaggio di Pino Bertelli in Calabria, ispirato dalle letture di autori quali Tommaso Campanella, Gioacchino da Fiore, Corrado Alvaro, Bernardino Telesio. Raccoglie oltre 150 interviste e testimonianze di calabresi su tematiche di attualità, richiamando alla mente i lavori realizzati da Pasolini nel 1959 e nel 1963.
Il libro e il docu-film sono a sostegno della cultura meridionale.
[idea]Info[/idea]Per Pino Bertelli, maestro fotografo di Piombino, la fotografia veramente autentica è quella ribelle e sovversiva, cioè eretica, apolide e dissociata da ogni potere.
Come si legge nel suo sito, egli si autodefinisce «dottore in niente, fotografo di strada, film-maker, critico di cinema e fotografia». I suoi lavori sono affabulati su tematiche della diversità, dell’emarginazione, dell’accoglienza, della migrazione, della libertà, dell’amore dell’uomo per l’uomo come utopia possibile. È uno dei punti centrali della critica radicale situazionista italiana. Fa parte di Reporters sans frontières.
www.gentidicalabria.it
http://pinobertelli.it