Il Festival internazionale del cinema e della cultura audiovisiva , ideato da Felice Laudadio, e noto come Bif&st, che si apre sabato 22 aprile 2017 a Bari, è una delle più’ significative manifestazioni nazionali dedicate alla Settima Arte e in questa edizione vede protagonista la Lucana Film Commission e la Basilicata. E’ in questa cornice che si colloca uno speciale focus sul fotografo e giornalista Mimì Notarangelo recentemente scomparso, cui sono dedicate una mostra e una giornata di studio.
Da giovedì 20 a domenica 30 aprile, presso il Grande Albergo delle Nazioni di Bari, saranno così in mostra le fotografie di Domenico Notarangelo, che, oltre che fotografo, fu scrittore, storico delle tradizioni popolari, antropologo, meridionalista e testimone politico di un’indimenticabile stagione di cambiamenti sociali, nonché presente sul set di grandi registi come Pier Paolo Pasolini e Francesco Rosi.
A latere della mostra, nella mattinata del 30 aprile dalle ore 10.30, è poi in programma un workshop condotto dal regista David Grieco sulla figura di questa straordinaria personalità, intitolato Domenico Notarangelo. Lo sguardo antropologico di Pasolini. Vi parteciperanno lo scrittore Raffaele Nigro, la Presidente ADIRT Bari Lucia Aprile, la Direttrice dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici della Regione Basilicata Patrizia Minardi, Maria Giuseppina D’Arcangelo della Soprintendenza Archivistica per la Puglia, il professore di Lettere e Culture comparate dell’Ateneo Barese Francesco Vitelli, il giornalista Rocco Brancat e Ferdinando Mirizzi, Direttore del Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata. (af)
[idea]Info[/idea]L’iniziativa è promossa dall’”Associazione Pier Paolo Pasolini” di Matera
in collaborazione con l’ADIRT (Associazione difesa insediamenti rupestri e territorio) di Bari
*Foto in copertina: © Domenico Notarangelo
