Domenica 10 luglio 2022 è in programma a Casarsa il secondo appuntamento della rassegna “Vorrei essere scrittore di musica”, progetto promosso dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa per il Centenario della nascita del poeta, in partenariato con Accademia d’archi Arrigoni e Associazione culturale Altoliventina. Alle ore 18.00 nella sala consiliare di Palazzo Burovich andrà in scena l’evento intitolato “Meriggio d’arte”, che vedrà diversi artisti protagonisti.
Nel ruolo di relatore Franco Colussi, tra i curatori della rassegna, che sarà accompagnato dalle note del violino di Yuxuan Jin e della pianista Ilaria Brognara, dalle voci recitanti Roberto Giacomo Colussi e Adriano Truant, e dal coro Ottetto Hermann di Roveredo in Piano, diretto da Alessandro Pisano.
Nell’estate del 1944 per rendere più coinvolgente l’ascolto di alcune pagine di musica classica, il giovane Pasolini ideò uno spettacolo chiamato “Meriggio d’arte”, tenutosi nel teatrino dell’Asilo di Casarsa della Delizia. A celebri composizioni classiche per violino e pianoforte, interpretate da Pina Kalč e Delia Gabrielli, accostò il canto corale di alcune villotte, popolari e d’autore, affidato a un coro di giovani locali «il Coru dai miej fantàs di Ciasarsa» istruito per l’occasione da Pina Kalč, e la lettura scenica di alcuni suoi brevi dialoghi in lingua friulana. Visto il successo il Meriggio fu replicato a Casarsa e poi a Zoppola.
Il recente ritrovamento di alcune melodie, a lungo considerate perdute, permette una più completa e fedele riproposizione di un’iniziativa che per la sua originalità in un contesto rurale segnato dalla guerra fu occasione di stimolo e crescita per i protagonisti e per le comunità che la vissero.
*Foto in copertina: © Elio Ciol, 18 febbraio 1945, Versuta