Il documentario “In un futuro aprile”, dedicato agli anni giovanili di Pier Paolo Pasolini, ha ricevuto ieri sera, lunedì 15 giugno, a Bologna la Menzione Speciale della Giuria “Biografilm Italia” al Biografilm Festival 2020. Un esordio che fan ben sperare, dunque, per il film diretto da Francesco Costabile e Federico Savonitto, prodotto da Altreforme (Udine) in associazione con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini, Cinemazero, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Kublai Film. Il premio è stato ritirato da Francesco Costabile e dal produttore Remigio Guadagnini.
In questa edizione del festival, che si è svolta interamente on-line, tutti i film della rassegna hanno avuto la loro anteprima nella “sala virtuale” del Biografilm Festival, su piattaforma MYmovies. La proiezione via Internet di “In un futuro aprile” ha registrato la partecipazione record di oltre 1730 spettatori, con un riscontro molto positivo. Nei commenti del pubblico gli aggettivi più utilizzati per recensire il documentario sono stati: intenso, poetico, delicato.
La motivazione della giuria, composta da Roberta Mattei, Cristina Rajola e Ester Sparatore, ha colto pienamente lo spirito di questo film: “Attraverso la voce del poeta Domenico Naldini il film racconta degli anni giovanili di Pier Paolo Pasolini, di cui lo stesso Naldini era cugino e stretto collaboratore. I due registi, Francesco Costabile e Federico Savonitto, riescono a sfuggire alle trappole della retorica, implicite in un argomento già ampiamente trattato, restituendo allo spettatore, più che un racconto biografico, l’emozione dell’immaginario – all’epoca scandaloso – dell’esperienza pasoliniana. E lo fanno grazie al lirismo e alla sensualità delle immagini ricostruite, alternate ad un sapiente uso di immagini d’archivio, che ci mostrano un’Italia che non esiste più, derubata della propria identità principalmente attraverso la sparizione dei dialetti”.
La storia del giovane Pasolini, raccontata dal cugino e poeta Nico Naldini, è stata supportata dal lavoro accurato dei registi nella costruzione delle sequenze visive, nella scelta dei materiali d’archivio e soprattutto dei testi pasoliniani, che nel film vengono recitati magistralmente dall’attore Daniele Fior.
Il documentario ha ottenuto il supporto del Fondo Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, FVG Film Commission, Fondazione Friuli ed è distribuito a livello internazionale da CAT&Docs (Parigi).
– Link al trailer del documentario: https://vimeo.com/358824465