Segnaliamo l’incontro che l’11 ottobre 2016 si terrà a Pistoia in ricordo di Giorgio Bassani, nel centenario dalla nascita. Relatore illustre Giorgio Pressburger, che non mancherà di ricordare i rapporti tra Bassani e Pasolini: del primo Pressburger fu allievo, mentre del secondo realizzò la trasposizione teatrale e cinematografica (1981) della tragedia in versi Calderón.
Qui di seguito il comunicato stampa diffuso dagli organizzatori.
www.gonews.it – 10 ottobre 2016
“Da Bassani a Pasolini” è il titolo dell’incontro in programma martedì 11 ottobre 2016 alle ore 17.30 al Saloncino Manzoni di Pistoia, che vede protagonista una delle figure più rappresentative del panorama culturale italiano e internazionale, Giorgio Pressburger. L’iniziativa è realizzata per il centenario della nascita dello scrittore ferrarese Giorgio Bassani, di cui Pressburger fu allievo per tre anni all’Accademia d’Arte Drammatica di Roma.
L’incontro, al quale interverranno Federico Tiezzi e Rodolfo Sacchettini, è promosso nell’ambito delle attività del Teatro Laboratorio della Toscana, il corso di alta formazione per attori, sostenuto dalla Regione Toscana e diretto dallo stesso Tiezzi che anche quest’anno è ospitato a Pistoia, nell’ambito del Progetto di Ente di Rilevanza Regionale dell’Associazione Teatrale Pistoiese. Saranno poi gli attori del Teatro Laboratorio della Toscana a ‘raccontare’ in scena dal 20 al 22 ottobre al Piccolo Teatro Mauro Bolognini – per la stagione di prosa 2016/2017 del Manzoni di Pistoia – uno dei romanzi di maggior successo di Bassani, Gli occhiali d’oro, a cura di Sandro Lombardi e Federico Tiezzi, con il patrocinio del Centro Studi Bassaniani Comune di Ferrara.
Giorgio Pressburger. Nato a Budapest nel 1937 e naturalizzato italiano, regista, drammaturgo e scrittore, si è diplomato in regia all’Accademia d’Arte Drammatica di Roma,tenendo poi corsi di teatro alle Università di Lecce e di Roma e all’Istituto Nazionale del Dramma Antico e alla stessa Accademia. Multiforme la sua attività: ha elaborato testi per lavori radiofonici e televisivi e firmato la regia di molte opere trasmesse sia dalla radio che dalla televisione (come “La torre di Babele” e “Missione compiuta”). Tra i testi scritti per il teatro ricordiamo Esecuzione, La Parabola, La Partita, Eroe di scena, Fantasma d’amore. Ha curato traduzioni e regie di opere di numerosi autori (La brocca rotta, Calderón, Amadeus), vincendo numerosi premi. Molto attivo come regista nel teatro d’opera, con presenze in importanti teatri italiani e stranieri, ha realizzato la versione per il cinema di Calderón di Pasolini, vincendo il Premio della critica Internazionale al Festival di San Sebastian. Tra le sue opere più recenti: La neve e la colpa (Premio Viareggio), L’orologio di Monaco(Premio Mondello), Nel regno oscuro, Storia umana e inumana, Racconti triestini.