A Scandiano giovedì 28 aprile 2016, alle ore 17, è stata apposta una targa commemorativa sulla facciata della casa in via Corti 8 in cui Pier Paolo Pasolini abitò con i genitori e il fratello Guido dalla fine del 1935 al 1936. Dalla cittadina emiliana, da giovane studente, egli raggiungeva in treno la vicina Reggio Emilia, dove frequentò il ginnasio e incontrò il primo grande amico della giovinezza, Luciano Serra.
La cerimonia, avvenuta alla presenza del sindaco Alessio Mammi, ha visto la partecipazione anche dell’attore friulano Giuseppe Battiston, protagonista in serata al Teatro Boiardo, insieme al musicista Piero Sidoti, dello spettacolo Non c’è acqua più fresca, diretto da Alfonso Santagata e incentrato sulla giovinezza casarsese di Pasolini.
Con questo appuntamento si è chiusa la rassegna Lo scandalo del contraddirmi. Pasolini profeta civile, con cui l’Amministrazione comunale di Scandiano ha voluto ricordare il grande intellettuale, avviando un fitto programma di iniziative che, tra momenti convegnistici e proiezioni, è iniziato ancora nel mese di ottobre 2015. Nel percorso sono stati coinvolti anche gli allievi del Centro Teatrale MamiMò che nell’occasione dell’apposizione della targa hanno dato lettura di alcuni componimenti in versi e in prosa di Pasolini.