Segnaliamo con piacere l’interessante iniziativa di studio “Otto scatti per un decennio” che, nei giorni 1 e 2 settembre 2017, si terrà a Palazzo Mosca di Pesaro, su progetto di due docenti di Storia contemporanea dell’Università di Urbino (Anna Tonelli, direttrice ISCOP, e Amoreno Martellini, direttore Istituto Storia Marche) e per l’organizzazione di Istituto Storia Marche e ISCOP, in collaborazione con Comune di Pesaro-Assessorato alla Bellezza, Pesaro Musei, CGIL Marche, CISL Marche, Biblioteca Archivio Vittorio Bobbato.
Si tratta di una originale “scuola estiva”, che, sotto la guida di otto docenti, intende riflettere sugli anni Settanta italiani, a partire dallo spunto offerto da otto immagini simbolo di quel travagliato decennio. Tra gli scatti anche quello del corpo martoriato di Pasolini all’Idroscalo di Ostia, che, in raffronto con la fotografia del cadavere di Aldo, sarà illustrato da Marco Antonio Bazzocchi, uno degli illustri relatori presente ai lavori. Qui di seguito il comunicato diffuso dagli organizzatori.
“Otto scatti per un decennio”: stage su fotografia e storia a Pesaro dal 1 al 2 settembre 2017
redazionale
www.viverepesaro.it – 30 agosto 2017
Il volto stravolto di Aldo Moro dietro il simbolo delle Brigate rosse, il corpo di Pasolini all’Idroscalo di Ostia, il giovane con la P38 in pugno, i cartelli per il referendum sul divorzio, le immagini di Seveso, le targhe alterne dell’austerity. Sono solo alcune delle foto emblematiche degli anni Settanta che sono diventate simboli della storia dell’Italia repubblicana.
Per questo si è deciso di partire da otto di quelle fotografie per raccontare e riflettere su un decennio così complesso e contraddittorio come quello degli anni Settanta. A farlo saranno otto storici, fra i migliori nomi della docenza universitaria, invitati a Pesaro per una sorta di “scuola estiva” di storia, gratuita e aperta a tutti. Ideata e progettata da due docenti di Storia contemporanea dell’Università di Urbino, Anna Tonelli (direttrice ISCOP) e Amoreno Martellini (direttore Istituto Storia Marche), l’iniziativa è organizzata dall’Istituto Storia Marche e dall’ISCOP, in collaborazione con Comune di Pesaro Assessorato alla Bellezza, Pesaro Musei, CGIL Marche, CISL Marche, Biblioteca Archivio Vittorio Bobbato.
Dopo il successo dell’anno scorso che ha visto la sala dei Musei Civici gremita di un pubblico attento e interessato, si torna anche quest’anno a Palazzo Mosca per due pomeriggi di relazioni e dibattiti, a dimostrazione di come Pesaro continui ad essere una città di cultura e storia, al di là dell’anima balneare.
La prima giornata, venerdì 1 settembre, è dedicata ai temi di storia politica: Angelo Ventrone (università di Macerata) parlerà di “Nuovi linguaggi per una nuova politica”; l’italianista Marco Antonio Bazzocchi (università di Bologna) ha scelto “In gabbia: il corpo manipolato” per un confronto tra Aldo Moro e Pier Paolo Pasolini; Monica Galfré (università di Firenze) discute di “P38 e non solo. I giovani e la violenza politica”; Miguel Gotor rievocherà “Il rapimento e l’omicidio di Aldo Moro”.
La seconda giornata, sabato 2 settembre, è concentrata sugli aspetti di storia sociale: Paolo Capuzzo (università di Bologna) su “Consumi e austerità”; Monica Pacini (università di Firenze) “Il divorzio e la svolta paritaria del diritto di famiglia”; Bruno Ziglioli (università di Pavia) “Seveso, la diossina e il lato oscuro dello sviluppo industriale”; Massimo Baioni (università di Siena-Arezzo) “La golden age della Resistenza. Immagini del 25 aprile”.
La scuola estiva, aperta a tutti e gratuita, rilascia un attestato di partecipazione agli insegnanti e a coloro che lo richiederanno.
[idea]Info[/idea]Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo“
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