Il saggio di Maurizio Viano “A Certain Realism” prima monografia su Pasolini in lingua ceca

È di imminente pubblicazione, con uscita in programma  l’8 febbraio 2018, la prima monografia sull’opera di  Pasolini in ceco. Si tratta del saggio di Maurizio Viano, uscito nel 1993 per i tipi dell’Università di California con il titolo A Certain Realism, e ora convertito nella versione ceca in Pier Paolo Pasolini a jeho filmy (Pier Paolo Pasolini e i suoi film). La traduzione in ceco dall’originale inglese è stata realizzata da Václav Žák, traduttore nonché titolare della casa editrice Casablanca presso la quale l’opera è in uscita. Ha marginalmente collaborato alla traduzione anche lo studioso pasoliniano Tomáš Matras, che ringraziamo per la segnalazione.
Il volume è corredato da un’introduzione dell’autore scritta per l’occasione di questa versione ceca, è sigillato da un saggio conclusivo dello studioso di cinema  Zdeněk Hudec ed è inoltre corredato da un apparato fotografico, oltre che da appendici filmografiche e bibliografiche.

"Pier Paolo Pasolini a jeho filmy" di Maurizio Viano (2018). Copertina
“Pier Paolo Pasolini a jeho filmy” di Maurizio Viano (2018). Copertina

Il volume sarà presentato venerdì 23 febbraio 2018 alle ore 20.0 presso il cineclub PONREPO di Praga.
Al link https://www.kosmas.cz/knihy/136597/pier-paolo-pasolini-a-jeho-filmy, presso cui il libro è acquistabile online, si legge la seguente scheda:

Una delle più estese e accurate monografie dedicate a Pier Paolo Pasolini, che è presentato non solo come una delle figure chiavi del cinema europeo, ma anche come l’autore di teorie e saggi originali, con cui egli interveniva nei dibattiti intellettuali e commentava i fatti politico-sociali del suo tempo. L’autore esamina la produzione pasoliniana (non solo) cinematografica come un’opera atteggiata a interpretare e restituire il realismo in forma soggettiva e auto-consapevole – un “certo realismo” -, nello scopo di mettere a nudo la realtà celata sotto la menzogna dei discorsi dominanti. Con questo approccio è rivelato anche il modo con cui Pasolini riflette sui motivi di fondo della sua poetica: l’umanesimo, il marxismo, il cattolicesimo, l’omosessualità, la psicoanalisi.
(trad. Tomáš Matras)