A testimonianza della disseminazione nazionale della figura di Pasolini, segnaliamo un reading teatrale che si terrà il 1^ febbraio a San Benedetto del Tronto, all’interno del progetto “Connessione Urbane”. Per l’interpretazione di Francesco Anzovino, anche ideatore della proposta, e di Enrico Corinti, sarà dunque di scena Ballarin 75 – Storia di calci, poeti e pescatori, che si addentrerà sulle trasformazioni storiche della cittadina marchigiana e per estensione di tutta l’Italia, su cui sarà quasi d’obbligo il rimando al Pasolini corsaro, critico irriducibile del neocapitalismo e della conseguente omologazione antropologica e culturale indotta dalla logica dello sviluppo senza progresso. Qui di seguito la scheda descrittiva apparsa in rete sul reading e sul progetto complessivo da cui è incorniciato.
www.picenotime.it – 26 gennaio 2015
A San Benedetto del Tronto, per il progetto “Connessioni Urbane”, mentre prosegue alla Palazzina Azzurra la mostra del workshop “Connessioni Urbane 2014”, organizzato da ROOM012 e Daniele Cinciripini, è in programma domenica 1^ febbraio un nuovo evento. Si tratta di Ballarin ’75 – Storia di calci, poeti e pescatori, un viaggio nella San Benedetto del passato e del presente con uno sguardo al futuro, proposto come reading a due voci animato da Francesco Anzivino, ideatore e autore dello spettacolo, e da Enrico Corinti. L’introduzione è curata dalla giornalista e blogger Silvia Del Gran Mastro, fondatrice di “Cronache Sudentrine”, blog storico. Il reading descriverà le trasformazioni urbane, sociali e culturali che hanno caratterizzato la città di San Benedetto del Tronto, così come in tutto il paese Italia, e che lo stesso Pasolini aveva intravvisto e criticato nei suoi scritti. Il racconto, corredato da foto d’epoca, documenti storici e dalle parole dell’intellettuale corsaro, inizierà dal 14 Settembre 1975, data in cui Pier Paolo Pasolini giocò al Ballarin una delle sue ultime partite di calcio.
“Connessioni Urbane” è un ciclo di eventi che si è articolato già nel 2014 su più appuntamenti: il convegno interdisciplinare presso il Museo del Mare (2 Maggio 2014), il workshop fotografico svoltosi in due weekend intensivi tra lezioni frontali, uscite fotografiche e attività di laboratorio (Maggio-Luglio 2014) e la mostra fotografica dei lavori del workshop (24 Gennaio–4 Febbraio 2015).Il coordinamento del progetto è a cura dell’architetto Elisabetta Schiavone, referente di ROOM012, il network che promuove la condivisione di esperienze e saperi su architettura e paesaggio, favorendo l’incontro e la collaborazione tra professionisti e operatori del settore.
Il workshop e la mostra fotografica sono stati diretti e curati da Daniele Cinciripini, fotografo freelance e fotoeditor per PrimaPersona, la rivista dell’Archivio Nazionale dei Diari di Pieve Santo Stefano, docente di Fotografia presso l’Università di Teramo. La condivisione della vita del progetto sui social network è stata curata da Serena Marchionni, storica dell’arte e assistente di Daniele Cinciripini.
“Connessioni Urbane” è realizzato con il sostegno e il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto, il patrocinio dell’Ordine dei Geologi delle Marche, dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di AP, dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di AP, della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e il contributo della ditta Eco Services.