Descrizione
L a pubblicazione raccoglie gli Atti del Convegno di Studi “Pasolini e la televisione”, organizzato nel novembre 2009 dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa e dall’Associazione Fondo Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna. Con un dibattito a più voci e secondo diversi approcci disciplinari, il volume propone una ricognizione a vasto raggio sul rapporto tra Pasolini e la televisione, nel quadro di un pensiero fortemente critico verso la modernità, ma anche mosso e in forte evoluzione interna, dagli anni Cinquanta al periodo ‘corsaro’ e in alternanza tra condanna radicale del medium di massa e proposte per una televisione alternativa. I contributi critici (a firma, tra gli altri, di Giuseppe Bertolucci, Italo Moscati, Bruno Voglino, Giampaolo Gri, Giacomo Marramao, Marco A. Bazzocchi, Carlo Lucarelli, Guido Calvi, Alberto A. Sobrero, Michele A. Cortelazzo, Vincenzo Orioles) sono completati dai commenti e dalle testimonianze di quanti, a vario titolo, hanno condiviso allora o ricordano ora l’eretica intelligenza pasoliniana, gentile e implacabile, a contrasto con la deriva moderna dello ‘sviluppo senza progresso’ e con la televisione che di quel processo, irreversibile, appare uno dei principali strumenti. Il libro costituisce il primo numero della nuova collana “Pasolini. Ricerche” che viene edita in stretta sinergia tra la casa editrice Marsilio e il Centro Studi casarsese.