XXX Premio Pasolini per tesi di laurea

Scade il 15 settembre 2014, anche con fede di timbro postale, il termine di presentazione previsto dalla XXX edizione 2014 del “Premio per tesi di laurea”, specialistica e di dottorato, che i loro giovani autori abbiano dedicato allo studio dell’opera e della figura di Pier Paolo Pasolini. L’importante iniziativa, anche in collaborazione con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa, è organizzata e promossa dal Centro Studi-Archivio Pier Paolo Pasolini, fondato e istituito da Laura Betti e oggi attivo presso la Fondazione Cineteca di Bologna. All’indirizzo bolognese di quest’ultima, in via Riva di Reno 72 (tel. 051/2195302 – fax 2194847), vanno inviati i lavori, che, secondo i termini del bando, non devono essere antecedenti all’anno accademico 2011-2012, né aver già partecipato ad altre edizioni precedenti del Premio.
Per partecipare al concorso occorre inviare:

  • 3 copie cartacee della tesi (discussa in università italiane o straniere)
  • una copia in formato digitale (su cd o floppy disk)
  • certificato di laurea, luogo e data di nascita, indirizzo e codice fiscale
  • un breve curriculum del concorrente.

Per tutti i dettagli utili alla partecipazione al Premio, gli interessati aventi titolo possono consultare il sito [highlight background=”#444″ color=”#fff” line=”0″]www.cinetecadibologna.it[/highlight] – e-mail [highlight background=”#444″ color=”#fff” line=”0″]archiviopasolini@comune.bologna.it[/highlight] o rivolgersi per informazioni anche al Centro Studi Pasolini di Casarsa.
Di tutta evidenza il valore culturale del concorso, che da anni mira a valorizzare l’attenzione sempre vitale mobilitata dalla multiforme attività pasoliniana e la suggestione da essa esercitata anche su studiosi di giovane età e di diversa provenienza disciplinare. E proprio gli elementi di originalità e innovazione d’approccio saranno tenuti presenti dalla giuria che, a giudizio insindacabile, vaglierà i lavori. Da ricordare che, per questa edizione 2014, i vincitori saranno proclamati e festeggiati presso la sede bolognese della Cineteca, dove, a rotazione biennale con Casarsa e come da tradizione, si terrà la cerimonia ufficiale di premiazione, in data autunnale ancora da definire. Si tratta di nuove giovani promesse della ricerca, che arricchiranno la già vastissima bibliografia critica pasoliniana e che metteranno i loro nomi nel ricco album del Premio. Va rimarcato che per la XXIX edizione 2013, con cerimonia avvenuta a Casarsa il 23 novembre di quell’anno, è risultata vincitrice Anne-Violaine Houcke, autrice di una corposa tesi di dottorato dal titolo L’invention de l’antique dans le cinéma italien moderne: la poétique des ruines chez Federico Fellini et Pier Paolo Pasolini, sostenuta all’Université Paris Ouest Nanterre La Défense nel dicembre 2012.

*Foto in copertina: © Vittorio La Verde