A Casarsa, nella casa degli anni giovanili di Pier Paolo Pasolini, la mostra “I tanti Pasolini”, con cinquanta storiche fotografie di Carlo Riccardi, è prorogata fino a domenica 26 novembre 2017. È l’ulteriore segno dell’emozione e del forte successo dell’esposizione, curata da Maurizio Riccardi e Giovanni Currado, con la collaborazione di Roberto Ippolito, e realizzata dall’Archivio Riccardi insieme al Centro Studi Pasolini, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Casarsa.
Le due settimane supplementari di apertura a Casa Colussi sono motivate dalla riflessione sul film La ricotta diretto da Pasolini nel 1963 e, come documenta una sezione della mostra, sottoposto a giudizio sotto l’accusa di vilipendio alla religione di Stato. Alle 20.30 di venerdì 24 novembre 2017, infatti, per il ciclo di incontri “Conoscere il cinema di Pier Paolo Pasolini”, il film La ricotta sarà infatti proiettato proprio a Casa Colussi, al termine di una lezione introduttiva curata da Riccardo Costantini. Tanto più significativo, allora, il corredo visivo delle foto di Carlo Riccardi che immortalò Pasolini in varie situazioni legate al processo al suo film: sia in aula, mentre difende la sua opera, sia al termine dell’udienza, mentre cammina a Piazza Cavour a Roma accanto a Dacia Maraini, Alberto Moravia, Laura Betti ed Enzo Siciliano.
«Far tornare Pasolini negli ambienti che hanno fatto da cornice alla sua formazione» era il progetto di Roberto Ippolito che osserva: «Gli scatti di Carlo Riccardi raccontano i tanti modi di essere di un uomo e di un intellettuale, la sua sensibilità e la sua presenza nelle vicende italiane. Vicende di cui Pasolini è un osservatore non incasellabile, mosso dal piacere di scavarci dentro e dal gusto della denuncia: ci sono tanti Pasolini anche nei suoi articoli sui giornali». E del resto il titolo della mostra “I tanti Pasolini” anticipa al visitatore che lo sguardo di Carlo Riccardi è riuscito a catturare la straordinaria varietà di espressioni, di posture, di modi di porsi e perfino di vestirsi dell’artista, nella cornice temporale degli anni Sessanta del secolo scorso.
Info: Centro Studi Pier Paolo Pasolini
via Guidalberto Pasolini 4 │Casarsa della Delizia
Orari
lunedì › venerdì 15.00-19.00
sabato 15.00-19.00 │ domenica 10.30-12.30 e 15.00-19.00