Un ricco e variegato Festival interamente dedicato a Pasolini si terrà a Forlì dal 14 ottobre al 20 dicembre 2017. Si tratta del Festival “L’Occidente nel Labirinto”, promosso dal circolo Acli “Lamberto Valli” della città, che in varie sezioni, tra concerti, dibattiti, proiezioni e proposte teatrali, indagherà la creatività e il pensiero del grande artista e ne prenderà spunto anche per un confronto critico con la nostra attualità.
Qui di seguito il comunicato diffuso da Pietro Caruso, responsabile della comunicazione del Festival, che tra i suoi meriti prevede il coinvolgimento degli studenti e dei giovani.
Dedicato a Pier Paolo Pasolini il diciassettesimo Festival dell’ “Occidente nel Labirinto”
di Pietro Caruso
www.romagnawebtv.it – 12 ottobre 2017
A Forlì, con il concerto Un amore impossibile: Pasolini e Maria Callas, su musiche di Mozart, Donizetti e Puccini eseguite dai maestri Filippo Pantieri, Margherite Pieri, soprano, e Davide Cavalli, pianoforte, prenderà il via sabato 14 ottobre, alle 21, al circolo della Scranna, il primo appuntamento della diciassettesima edizione del Festival “L’Occidente nel Labirinto”. Il Festival è promosso dal circolo Acli “Lamberto Valli” di Forlì, con il patrocinio del Comune, della Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì e di Romagna Acque e i partner culturali rappresentati dalle Acli di Forlì-Cesena, Ravaldino in Musica, Liceo Artistico e Musicale di Forlì, Istituto di ricerche e studi sull’educazione e la famiglia, Liceo Classico Statale G. B. Morgagni, Istituto Comprensivo Valle del Montone, Mfe Sezione di Forlì, Associazione nazionale ex-parlamentari della Repubblica, Ami Sezione di Forlì, Associazione culturale Angiolino Mini, Associazione Luciano Lama, Istituto di studi sul federalismo e l’unità europea Paride Baccarini.
Le date della sezione cinema, che si terranno sempre nella sala multimediale San Luigi alle ore 20.30, sono mercoledì 18 ottobre 2017 con il film Accattone, mercoledì 25 ottobre con Mamma Roma, martedì 31 ottobre con Uccellacci e uccellini e mercoledì 15 novembre con La Macchinazione. Forniranno il loro contributo di commenti Nello Coppi, Paolo Pagliarani, Miro Gori, David Grieco, Giacomo Manzoli e Pietro Caruso.
Per la sezione idee si terrà il dibattito L’Ethos della democrazia nell’età delle disuguaglianze con Marco Marzano, docente all’Università degli studi di Bergamo, e Valter Bielli, presidente dell’Associazione Luciano Lama nel salone comunale venerdì (20 ottobre alle 20.45). A seguire, venerdì 10 novembre, nella chiesa di Sant’Antonio Abate in Ravaldino, ci sarà il dibattito su La coscienza dei cristiani moderni e i significati della riforma di Lutero. Sabato 25 novembre alle 17, nel salone comunale, avverrà il confronto sul tema Alle radici del populismo: l’effetto Pasolini con Rocco Ronchi, docente all’Università degli studi dell’Aquila, e Pietro Caruso, giornalista e saggista. Venerdì 15 dicembre alle 20.45, nel salone comunale, ci si confronterà su Etica del paesaggio e patrimonio della cultura con Salvatore Settis, storico dell’arte, Roberto Balzani presidente dell’Istituto Regionale dei Beni Culturali, Tonino Bernabè, presidente di Romagna Acque. Infine, sabato 16 dicembre alle 10.30, nella sala Icaro, si terrà la manifestazione legata alla presentazione dei saggi sui temi cinematografici di Pasolini sviluppati nei licei di Forlì, con la partecipazione di Roberto Chiesi, responsabile del Centro studi Pier Paolo Pasolini di Bologna, Valter Bielli, per l’Associazione ex-parlamentari, e Stefano Versari, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Emilia-Romagna.
Gli altri due eventi musicali saranno sabato 18 novembre, alle 20.45, con l’Ensemble Antiqua Metropoli, nella Chiesa di Sant’Antonio in Ravaldino, e al circolo della Scranna il 6 dicembre alle 20.45, a cura degli studenti del Liceo Artistico e Musicale di Forlì.
La sezione teatro prevede il 16 novembre alle 20.45, nella sala Melozzo, il recital poetico di Cesare Pomarici dal titolo Umile e sporca, confusa e immensa. La scoperta della periferia romana nella poesia di Pasolini, mentre mercoledì 20 dicembre sempre in Melozzo si terrà lo spettacolo curato dai bambini e dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo Valle del Montone Pier Paolo Pasolini e avrà il nome di Speranza con inizio alle 20.45.
Tutti gli eventi del Festival sono gratuiti.
[idea]Info[/idea]www.aclivalli.it