Venerdì 2 novembre, alle ore 12, il Comune di Casarsa della Delizia, con le Istituzioni del Friuli Venezia Giulia e i responsabili del Centro Studi Pier Paolo Pasolini, renderanno omaggio a Pasolini con un momento di silenzioso raccoglimento sulla tomba del poeta nel cimitero di Casarsa, che ne custodisce le spoglie accanto a quelle della madre Susanna, del fratello Guido, del padre Carlo Alberto e dei familiari di casa Colussi.
Sono previste le presenze del Sindaco di Casarsa Lavinia Clarotto, dell’assessore comunale alla cultura Francesco Colussi e dei rappresentanti della Provincia di Pordenone e della Regione Friuli Venezia, che fin dal 2005 sostengono con convinzione l’attività del Centro Studi. Sarà una cerimonia sobria, semplice, senza parole rituali di circostanza, come forse avrebbe voluto Pasolini, nel cui ricordo, a 90 anni dalla nascita e a 37 dalla morte, fiorisce tutto l’anno una straordinaria miriade di iniziative, che vedono anche il Centro Studi in prima linea. Tra queste, da ricordare anche il fittissimo programma di iniziative che, programmate a metà del mese di novembre, saranno presto divulgate dallo stesso Centro. In questo caso, tra lavori convegnistici, una mostra fotografica firmata da Danilo De Marco e momenti di lettura, sotto indagine sarà il significato della stagione friulana di Pasolini, con particolare attenzione all’opera poetica in friulano, inaugurata nel 1942, settanta anni fa, con l’esordio subito eccezionale di Poesie a Casarsa.