Gli allievi-attori della “Silvio D’Amico” di Roma a confronto con PPP

Segnaliamo una interessante e imminente iniziativa teatrale che, in forma di studio, coinvolgerà  un gruppo di giovani allievi (attori, registi e drammaturghi in pectore) dell’Accademia Nazionale “Silvio D’Amico” intorno alla scrittura di Pasolini, con particolare riferimento al suo impegno drammaturgico. Su progettazione e conduzione del regista e docente Giorgio Barberio Corsetti e per il coordinamento di Daniela Bortignoni, il  progetto è il frutto di un laboratorio di quattro mesi e ora,  mercoledì 22 e giovedì 23 aprile, con doppia replica giornaliera, mostrerà i suoi esiti in forma itinerante negli spazi romani del Centro di produzione culturale “La Pelanda”. I giovani allievi di teatro saranno così impegnati in un loro personale confronto con l’opera pasoliniana, rappresentata  da tre tragedie in versi, dal pensiero programmatico consegnato al noto Manifesto per un nuovo teatro e, infine, dai fertili spunti offerti dalla produzione poetica.
Su segnalazione degli organizzatori (www.eventsandevents.it), pubblichiamo volentieri qui di seguito il programma e le intenzioni di questo stimolante percorso di pedagogia teatrale, in cui le parole di Pasolini rivivranno con la forza di una giovane attualità.

 www.eventsandevents.it

 PIER PAOLO PASOLINI / Poeta delle ceneri
STUDI
Esercitazioni degli allievi del II e III anno del Corso di regia e del Master di drammaturgia

 22 – 23 aprile 2015 / ore 19.30 e ore 21.00
 La Pelanda _ Centro di Produzione Culturale
Piazza Orazio Giustiniani, 4 – Roma

Il 22 e 23 aprile 2015  l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” presenta cinque studi su Pier Paolo Pasolini, ideati e diretti dagli allievi del corso di regia, come spettacolo itinerante per gli spazi fortemente evocativi de “La Pelanda, Centro di Produzione Culturale”. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma.

Se volete essere davvero una nuova generazione di giovani, infinitamente più matura, dovete abituarvi anche a questa atrocità del dubbio, alla sua sgradevole sottigliezza. Dovete cominciare a dibattere veramente i problemi! Non formalmente. Invece si applaudono sempre dei luoghi comuni quando bisogna ragionare, non applaudire o disapprovare. Talvolta chi pretende la libertà, poi non sa cosa farsene”.  (dall’intervista  “impossibile” di Paolo Minucci a Pasolini)

Il progetto, diretto del docente di regia Giorgio Barberio Corsetti e coordinato da Daniela Bortignoni, ha coinvolto tre corsi dell’Istituzione: gli allievi del II e del III anno di regia, l’intera classe di recitazione del II anno, cinque allievi del Master di drammaturgia  e dieci giovani attori professionisti diplomati all’Accademia hanno preso parte a un laboratorio durato quattro mesi che ha prodotto uno spettacolo itinerante, in cui le giovani generazioni di drammaturghi, registi e attori si interrogano su come Pasolini, a 40 anni dalla scomparsa, sia ancora così attuale.
Afferma Giorgio Barberio CorsettiSi deve leggere Pasolini, vedere i suoi film, rappresentarlo, ricordarlo. Quando si ricercano le origini del malessere dei nostri  giorni si deve ritornare a Pasolini. Con la sua poesia, che si è espressa ugualmente attraverso scrittura, cinema e teatro, ha tracciato la mappa dei rilievi e delle crepe della nostra storia. La sua voce risuona ancora nel fondo della nostra Nazione. Con la sua visionaria poesia  e la sua estrema concretezza, con la sua critica lucida e la sua passione disperata, ci restituisce un Paese che ci viene continuamente sottratto, ci consegna un’Italia pura che abbiamo perso. Non hanno scampo i corruttori e i corrotti sotto gli occhi del nostro Poeta, nudi come dannati nei gironi danteschi. Le sue parole sono solide ed estreme, come può esserlo un pontile su un mare in tempesta. Rileggendo ora i suoi versi, ascoltando il suo teatro, ci troviamo in luoghi che ci appartengono, ma che abbiamo rimosso o dimenticato, ci sono stati strappati dalla memoria”.

Ogni sera si alterneranno due spettacoli:  alle ore 19,30 e alle 21,00. L’ingresso è gratuito ed è consentito sino ad esaurimento posti.
Considerato il numero limitato di posti a disposizione è richiesta la prenotazione. Info e prenotazioni: t. 366 6815543 attivo dall’11 aprile nei seguenti orari: 10.30-13.00 e 14.00-16.00.

Giorgio Barberio Corsetti
Giorgio Barberio Corsetti

 Programma

BESTIA DA STILE
allievo regista Fabio Condemi / allievo drammaturgo Nicola Salerno
con Valeria Almerighi, Gabriele Portoghese e gli allievi del II anno Luca Carbone, Gloria Carovana, Massimo Leone, Luca Tanganelli

PORCILE
allievo regista Lorenzo Collalti / allieva drammaturga Elena Grimaldi
con Massimo Odierna, Eleonora Pace e gli allievi del II anno Alfredo Calicchio, Lorenzo Parrotto, Giorgio Sales

ORGIA
allievo regista Mario Scandale / allieva drammaturga Flaminia Chizzola
con Silvia d’Amico, Nicolò Scarparo e l’allieva del II anno Zoe Zolferino

MANIFESTO PER UN NUOVO TEATRO
allievo regista Samuel Potettu / allieva drammaturga Chiara Spoletini
con Carlotta Mangione, Paolo Minnielli e gli allievi del II anno Giulia Bartolini, Pavel Zelinskiy

CARNE E CIELO
allievo regista Federico Gagliardi / allievo drammaturgo Francesco Caronna
con Paola Senatore e gli allievi del II anno Daniele Boccarusso, Matteo Cecchi, Anna Chiara Colombo, Eletta del Castillo, Andrea Ferrara, Cosimo Frascella, Matteo Lai, Maria Giulia Scarcella
musiche Roberto Ribuoli