A  Milano in mostra le inchieste di PPP sull’Italia del boom degli anni ’60

“La vera Italia? Due inchieste di Pier Paolo Pasolini. La lunga strada di sabbia / Comizi d’amore”. E’ questo il titolo della mostra, curata da Alessandra Mauro, che sarà in mostra a Milano dal 30 settembre al 15 novembre 2015 nelle sale di Forma Meravigli, nell’anno in cui cadono i quarant’anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini.
Prodotta da Forma in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna, la mostra presenta fotografie (di Mario Dondero, Angelo Novi, Philippe Séclier) che celebrano la memoria di Pasolini, portando al grande pubblico le sue inchieste realizzate alla scoperta di un paese in contraddittoria transizione epocale, nel passaggio veloce dagli assetti tradizionali alla società di massa.
È il 1959 quando la rivista “Successo pubblica il reportage La lunga strada di sabbia, realizzato da Pasolini come inviato speciale, che ha percorso la costa italiana da Nord a Sud al volante di una Fiat Millecento. Incontrati e narrati nel momento sospeso delle vacanze, gli italiani diventano i protagonisti di questo viaggio-inchiesta su un paese in cambiamento, tra il dopoguerra ormai alle spalle e il boom economico che sta per esplodere.
A quattro anni di distanza, nel 1963, Pier Paolo Pasolini realizza un’altra inchiesta, questa volta sugli italiani e la sessualità. Di nuovo, egli percorre la penisola, va sulle spiagge ma anche nei cortili di campagna, di fronte alle fabbriche e nelle strade delle città, per interrogare la gente, giovani, vecchi, bambini, donne, su cosa sia l’amore, il sesso e che importanza possa avere il cosiddetto comune senso del pudore. Il risultato è il film Comizi d’amore: una corale e lucida rappresentazione del nostro paese.
Nelle sale di Forma Meravigli, si alterneranno le fotografie di scena di Comizi d’amore, realizzate da Angelo Novi e Mario Dondero, e quelle che, a trent’anni di distanza da La lunga strada di sabbia, il fotografo francese Philippe Séclier ha scattato ripercorrendo le tracce dell’itinerario di Pasolini.
Accompagnate da lunghe citazioni delle due indagini pasoliniane, le immagini di Dondero, Novi e Séclier da un lato restituiscono al pubblico l’atmosfera, il coraggio, il pudore e il metodo d’indagine di Pasolini; dall’altro  testimoniano l’importanza di ripercorrere  quella stessa strada, per ritrovare le tracce di un’osservazione attenta e controcorrente e mantenere viva la memoria di un lavoro di scavo sull’Italia serio, profondo, opportuno e necessario, come è stato quello di Pasolini.
Alla mostra è associata la visione del cortometraggio Pier Paolo Pasolini. Appunti per un critofilm (1966) di Maurizio Ponzi.

"Comizi d'amore" (1963). Foto di Mario Dondero
“Comizi d’amore” (1963). Foto di Mario Dondero

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La vera Italia? Due inchieste di Pier Paolo Pasolini

Forma Meravigli
via Meravigli – Milano 

30 settembre / 15 novembre 2015
mercoledì, venerdì, sabato e domenica 11.00 – 20.00
giovedì 12.00 – 23.00
lunedì e  martedì chiuso
ingresso 5 euro
#FormaMeravigli