Nel decennale della scomparsa della poetessa di Navarons il Comune di Spilimbergo in accordo con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini propone una conferenza dal titolo Novella Cantarutti e il “ragazzo” di Casarsa – Avvio di una ricerca su un dialogo tra due personalità forti, con il professor Rienzo Pellegrini, già docente di Lingua e letteratura friulana all’Università di Trieste, finalizzato a ricostruire il complesso reticolo di relazioni umane ed artistiche con cui Pasolini ha continuato a conversare a distanza con il “suo” Friuli, tramite importanti esponenti, come Novella Cantarutti.
«L’impegno con la poesia parte dal 1944; nel 1945 entrai nella Società Filologica Friulana (…) – così racconta lei stessa – l’incontro con Pasolini è del primissimo dopoguerra e segnò, nella stagione d’avvio, una dimensione nuova, un’apertura a problematiche e realtà poetiche di largo respiro, dense di spinte e sollecitazioni». Nella sua scrittura, Novella Cantarutti, usa sempre la varietà del friulano occidentale che si parla a Navarons, in val Meduna, patria della madre e sua. I suoi primi testi poetici escono nel 1952 e sono frutto dell’esperienza di un’autrice che condivide le esigenze innovatrici espresse sia da Pier Paolo Pasolini nell’Academiuta di lenga furlana, che da Giuseppe Marchetti. Per tutta la vita si è dedicata all’uso della propria lingua, in poesia e in prosa, e allo studio della vita tradizionale friulana. E’ stata, inoltre, insegnante di letteratura italiana negli istituti superiori di Udine, dove è venuta a mancare nel settembre 2009.
L’incontro avrà luogo a Casarsa della Delizia venerdì 18 ottobre 2019 ore 17.00 presso il Centro Studi Pier Paolo Pasolini.