Nel Palazzo Frisacco di Tolmezzo, cuore della Carnia, venerdì 11 agosto 2017, alle ore 18, sarà inaugurata la mostra Pasolini presente. Pier Paolo Pasolini nella collezione Egidio Marzona, che poi resterà aperta fino al 5 novembre. Per la prima volta, grazie a questa iniziativa, affidata alla curatrice Michela Lupieri, insieme a un team di collaboratori (Karol Jóźwiak, Monika Branicka e Angela Felice), verrà esposta una ricca selezione dei manifesti cinematografici e altri materiali documentali facenti parte della collezione su Pasolini di Egidio Marzona, fondatore dell’Art Park, parco di sculture all’aperto di Villa di Verzegnis, e proprietario di uno dei più importanti archivi sulle Avanguardie del ‘900 esposto in maniera permanente a Dresda in Germania. La collezione su Pasolini è tuttora in espansione e si compone dei manifesti, delle locandine e delle fotobuste cinematografiche originali, di produzione italiana e internazionale, dei film per i quali l’intellettuale di Casarsa è stato sia regista che sceneggiatore.
Accanto al promotore Comune di Tolmezzo e al sostegno della Fondazione Friuli, è fitto anche il parterre degli enti coinvolti a vario titolo nel progetto: tra i tanti, lo Studio Valle Architetti Associati di Udine, il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa, UTI della Carnia, Turismo Fvg, il Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini della Fondazione Cineteca di Bologna, la Fondazione Luigi Bon di Tavagnacco, il Museo Carnico “Michele Gortani” e il Nuovo Cinema David di Tolmezzo.
Per evidenziare la complessità della produzione pasoliniana, attorno alla vernice della mostra, il progetto si articolerà in altri due appuntamenti. Sabato 12 agosto, alle 18, al Nuovo Cinema David di piazza Centa, sarà proiettato Appunti per un’Orestiade africana, film documentario sperimentale girato da Pasolini tra il dicembre 1968 e il febbraio 1969 e rimasto pressoché inedito fino al 1975. Domenica 13 agosto alle 20.45, infine, si terrà nel cortile del Museo Carnico Michele Gortani il concerto per Carniarmonie La musica dei film di Pasolini, in cui il trio della Berliner Philharmonike interpreterà le colonne sonore dei film del poeta di Casarsa, da Bach a Rustichelli, attraverso Vivaldi, Mozart, Chopin, Verdi, Endrigo, Modugno e alcuni esempi di spiritual.
Di questa importante tre-giorni dà conto su “Artribune” del 2 agosto anche il critico d’arte e saggista Niccolò Lucarelli, autore di un articolo che qui proponiamo.
“Pasolini Presente”: la collezione di Egidio Marzona ricorda l’intellettuale friulano a Tolmezzo
di Niccolò Lucarelli
www.artribune.com – 2 agosto 2017
La mostra
Pasolini presenta/e. Pier Paolo Pasolini nella collezione Egidio Marzona, è l’evento principale della tre giorni di Tolmezzo, particolarmente prezioso considerando che la collezione non è mai stata esposta al pubblico prima d’ora. In continua espansione, si tratta di uno sterminato archivio sulla figura dell’intellettuale friulano d’adozione, raccontato attraverso manifesti cinematografici, documenti come i romanzi e i saggi scritti dall’autore, alcune raccolte di poesie in lingua friulana, articoli di giornale, riviste, rari libri d’artista, fotogrammi dei film e fotografie scattate da importanti fotoreporter italiani. Un percorso strutturato cronologicamente, e volto a “ricostruire” la presenza di Pasolini, sia sul territorio sia nella società contemporanea, attraverso la sua voce filtrata dalle sue opere e dai suoi articoli. La mostra, che s’inaugura l’11 agosto a Palazzo Frisacco, è stata curata dal gruppo di lavoro internazionale: Michela Lupieri (curatore incaricato), Monika Branicka, Karol Jóźwiak (comitato curatoriale), Angela Felice (curatore invitato). Sull’importanza dei documenti “effimeri” quali riviste, ritagli di giornale, fotogrammi, fotografie, disegni, inviti alla mostre e rari libri d’artista, si sofferma la curatrice Lupieri: «La presenza di questi documenti è stata centrale nella costruzione dell’impianto teorico della mostra perché sono proprio questi a delineare l’approccio al collezionare di Marzona: rivolto non solo a opere d’arte finite ma a documenti che spesso sono considerati marginali. La presenza di ogni singola unità è quindi di primaria importanza perché va a costruire una visione di insieme e fornisce le basi su cui analizzare il pensiero e la produzione artistica di un autore, nel nostro caso Pasolini. A partire dallo studio di questi documenti l’idea è stata quindi quella di costruire una rassegna più ampia che evidenziasse il rapporto di Pasolini con le arti in generale, nello specifico la musica e il cinema e capace di veicolare la trasversalità del suo pensiero».
Un documentario e un concerto
Sabato 12 agosto al Nuovo Cinema David, in collaborazione con il Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna, sarà proiettato Appunti per un’Orestiade africana, documentario sperimentale realizzato da Pasolini fra il 1968 e il 1969, a lungo rifiutato dalla RAI, e mandato in onda soltanto nel novembre del ’75, come omaggio velato d’ipocrisia. Si tratta di un diario di viaggio, un saggio di immagini in movimento sui luoghi attraversati da Pasolini per un film sull’Africa ispirato alla tragedia dell’Orestiade di Eschilo. Dietro la metafora letteraria, Pasolini ci raccontava un Continente magico e violento insieme, che cercava di sanare le ferite lasciate da secoli di colonialismo e sfruttamento. A chiudere la della rassegna, domenica 13 agosto, il concerto La musica dei film di Pasolini realizzato in collaborazione con la Fondazione Luigi Bon. Il concerto –inserito nella celebre rassegna Carniarmonie, quest’anno giunta alla 26.ma edizione-, si terrà nel suggestivo cortile del Museo carnico delle Arti e Tradizioni popolari Michele Gortani.
La collezione Marzona
L’intero progetto è nato dallo studio della collezione Marzona, e sorretto dalla convinzione dell’attualità del pensiero di Pasolini, come spiega Lupieri: «Per noi curatori la visione e il pensiero di Pasolini sono ancora fortemente attuali. Non a caso il titolo dell’intera rassegna è Pasolini presente, presente in un determinato luogo, nel ricordo di molte persone e soprattutto, nell’Archivio sulle Avanguardie di uno dei maggiori collezionisti al mondo. Un archivio il cui scopo ultimo è proprio quello di archiviare il tempo presente. Inoltre, sono innumerevoli gli artisti contemporanei che ancora oggi sono ispirati dalla visione o dalla produzione pasoliniana. Questo è un chiaro segnale di come il punto di vista di Pasolini sia stato centrale: non solo ha anticipato i tempi ma ha annullato le distanze temporali. La sua è stata una visione che oggi ci fornisce gli strumenti sia per guardare il passato sia per analizzare alcune delle problematiche più urgenti di questo periodo storico a noi contemporaneo».
[idea]Info[/idea]Programma
venerdì 11 agosto 2017, ore 18.00
Palazzo Frisacco, Via Renato del Din 7
Inaugurazione della mostra Pasolini presenta/e. Pier Paolo Pasolini nella collezione Egidio Marzona
a seguire aperitivo curato da Tilly’s catering
Apertura mostra: 12 agosto – 5 novembre
Orario estivo: dal 12.08 al 15.10 | h. 10.00 – 12.30 e 15.30 – 19.00
Orario invernale: dal 16.10 al 5.11 |h. 10.30 – 12.30 e 17.00 – 19.00
martedì chiuso
ingresso gratuito
Informazioni Palazzo Frisacco, t 0433 41247
sabato 12 agosto, ore 18.00
Nuovo Cinema David, Piazza Centa 1
ingresso libero
Proiezione del documentario Appunti per un’Orestiade africana
(regia di P.P. Pasolini, anno 1970, durata 65 minuti, lingua italiano sottotitolato inglese)
Versione restaurata nel 2005 dal Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna
La proiezione del documentario è preceduta da una breve presentazione
domenica 13 agosto 2017, ore 20.45
Cortile del Museo carnico delle Arti e Tradizioni popolari Michele Gortani *, Via della Vittoria 2
concerto La musica dei film di Pasolini
con il prestigioso trio della Berliner Philharmonike
ingresso libero
Prima del concerto una visita guidata gratuita alla mostra con i curatori Michela Lupieri e Karol Jóźwiak
ora visita guidata: 19.00 – Durata della visita circa 30 minuti
Informazioni: Museo Carnico delle Arti e tradizioni popolari Michele Gortani, tel. 0433.43233 / Carniarmonie http://carniarmonie.it
* in caso di maltempo il concerto si terrà al Teatro Candoni (Via 25 Aprile).
Pasolini presente è un progetto promosso dalla Città di Tolmezzo e parte degli eventi collaterali di Tolmezzo Città Alpina 2017 in collaborazione con l’Associazione di promozione sociale RESET
con il contributo di Fondazione Friuli, con il patrocinio di UTI della Carnia, Turismo FVG, Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa
partner della mostra Comune di Fagagna, Studio Valle Architetti Associati di Udine
partner della rassegna Nuovo Cinema David di Tolmezzo, Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna, Museo Carnico delle Arti e Tradizioni Popolari “Michele Gortani” di Tolmezzo, Fondazione Luigi Bon di Tavangnacco, Carniarmonie
Sponsor tecnici: Graphica, Studio Foto Livio, Forgiarini di Tolmezzo
Staff
Direzione artistica e curatore incaricato Michela Lupieri
Comitato curatoriale Monika Branicka, Karol Jóźwiak
Curatore invitato Angela Felice
Progetto grafico Valentina Bigaran
Informazioni
Ufficio comune per le attività culturali, Associazione Intercomunale Conca Tolmezzina
t 0433 487961/87/88
cultura@com-tolmezzo.regione.fvg.it
www.comune.tolmezzo.ud.it
www.concatolmezzina.it