…su quel set fu in azione anche Divo Cavicchioli, celebre fotografo di scena e titolare di un avviato studio per il quale Novi lavorava. Cavicchioli aveva accettato il film ma non potendo seguirlo direttamente mandava in sua sostituzione Angelo Novi, che in quel periodo muoveva i primi passi nel mondo del cinema. Difficile attribuire all’uno o all’altro le singole foto ma un aiuto può arrivare dagli apparecchi usati dai fotografi. Cavicchioli lavorava con una Rolleiflex (negativo quadrato, 6×6) mentre Novi, provenendo dal fotogiornalismo utilizzava una Leica (35 mm.). Volendo azzardare una possibile attribuzione si possono assegnare a Divo Cavicchioli gli scatti quadrati a Novi quelli rettangolari. D’altronde i 1.330 negativi del film conservati al Centro Cinema Città di Cesena, registrano una precisa divisione di scene e formati (con qualche piccola eccezione dovuta alla compresenza di entrambi i fotografi). La gran parte – un migliaio circa – sono in 35 mm., opera di Novi (…) mentre le restanti 6×6 (comprese le rarissime diapositive a colori (…)) sono state scattate da Cavicchioli, poi fotografo sul set di Uccellacci e uccellini.
(Le foto di Mamma Roma, Antonio Maraldi)