“Pier Paolo Pasolini e l’impegno nella cultura italiana del suo tempo”, al via la prima Summer School del CSPPP

Inizierà giovedì 13 settembre, per concludersi nella mattina di sabato 15, la prima edizione della Summer School dedicata al tema “Pier Paolo Pasolini e l’impegno nella cultura italiana del suo tempo”, organizzata e promossa dal Centri Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia. Saranno tre intense giornate di studio riservate al gruppo di 22 giovani studiosi provenienti dall’Italia e dal mondo, selezionati fra gli oltre cinquanta candidati. Questo il programma dettagliato delle lezioni che costituiranno il percorso di approfondimento, riservato alla sola frequenza dei corsisti ammessi:

Giovedì 13 settembre
> mattina
— 11.00 Saluti autorità e presentazione scuola
Lavinia Clarotto Sindaco di Casarsa della Delizia
Piero Colussi Presidente Centro Studi Pier Paolo Pasolini
Paolo Desogus e Lisa Gasparotto Coordinatori Summer School
— 11.30 – 13.00 Lezione introduttiva
Davide Luglio (Sorbonne Université) Pier Paolo Pasolini. Una forma di resistenza.
> pomeriggio
— 14.30 – 16.00 Lezione
Marco Antonio Bazzocchi (Università di Bologna) Alcuni luoghi comuni da rivedere su Pasolini. L’ideologia e l’impegno intellettuale.
— 16.30 – 18.00 Lezione
Luciano De Giusti (Università di Trieste) Il primo film e la forma di un rinnovato impegno.

Venerdì 14 settembre
> mattina
— 9.00 – 10.30 Lezione
Emanuela Patti (Royal Holloway – University of London) Cultura alta e cultura bassa. L’impegno come pratica interlinguistica, intermediale, interdiscorsiva.
— 11.00 – 12.30 Lezione
Alessandro Del Puppo (Università di Udine) Pasolini, Warhol e i “travestiti negri” nel 1975.
> pomeriggio
— 14.00 – 15.30 Lezione
Ricciarda Ricorda (Università Ca’ Foscari di Venezia) Pasolini in viaggio nell’Italia degli anni Cinquanta e Sessanta.
— 16.00 – 17.30 Lezione
Gian Luca Picconi (Università di Genova) «Una luce / fuori dall’eternità dello stile». L’impegno nella critica letteraria di Pasolini.
— 18.00 – 19.30 Laboratori didattici paralleli
Paolo Desogus (Sorbonne Université) La dimensione politica nello stile indiretto libero pasoliniano.
Lisa Gasparotto (Università di Milano – Bicocca) Lingua della poesia, lingua dell’impegno.

Sabato 15 settembre
> mattina
— 9.00 – 10.30 Lezione
Antonio Tricomi (Università di Urbino) «Una malattia molto contagiosa». Ancora sul reale del capitale secondo Pasolini.
— 11.00 – 12.30 Lezione
Raul Kirchmayr (Università di Trieste) Estetica e poetica dell’impegno.
— 15.00 in poi, appuntamento facoltativo Visita guidata ai luoghi pasoliniani.

Ad impreziosire ulteriormente il programma della Summer School, due momenti d’incontri aperti anche alla partecipazione del pubblico.
Giovedì 13 settembre alle ore 21 presso il Centro Studi Pier Paolo Pasolini, il professor Luciano De Fiore, docente di Storia della filosofia moderna alla Sapienza di Roma, sarà l’ospite d’onore per presentare il suo recente libro Risposte pratiche, risposte sante. Pasolini, il tempo e la politica (Castelvecchi, 2018) dialogando con i coordinatori della Summer School, Lisa Gasparotto e Paolo Desogus.
In Risposte pratiche, risposte sante. Pasolini, il tempo e la politica, De Fiore propone una prospettiva rigorosa, ma al tempo stesso accessibile e piacevole, sull’intera parabola intellettuale ed umana di Pier Paolo Pasolini, articolata secondo i fili principali della concezione del tempo e del rapporto con il PCI e la Chiesa. Il percorso che viene proposto da De Fiore inizia infatti con il periodo friulano per poi seguire le vicende romane dello scrittore fino all’analisi dettagliata degli ultimi scritti “corsari”. Il modo in cui filosofia, religione, poesia, letteratura, cinema e psicanalisi vengono intrecciate nel testo riesce a restituire la poliedricità e la complessa fecondità dell’eredità pasoliniana.

Il secondo appuntamento è previsto per il giorno seguente, venerdì 14 settembre alle ore 21 al Teatro Pasolini di Casarsa, nell’ambito della rassegna Lùsignis organizzata dal Comune di Casarsa andrà in scena il monologo teatrale SOLCHI/Pasolini è il luogo, prodotto dal Teatro della Sabbia per la regia di Vincenzo Muriano, con Caterina Comingio. Sulla scena si contamineranno liberamente le parole di Pier Paolo Pasolini, David Maria Turoldo, Enzo Siciliano e Caterina Comingio con le immagini e la voce di Elio Ciol, in un monologo intessuto di fili diversi (il Pasolini poeta, scrittore, saggista, giornalista, drammaturgo, regista), ma da cui il Teatro della Sabbia vuol far emergere soprattutto l’uomo-Pasolini. Il “luogo” del titolo è dove le radici si intersecano, in una corsa in treno fra punti lontani della mappa italiana, su una penisola che Pasolini conobbe dalla più tenera età e che percorse in tutta la sua lunghezza.

*Foto in copertina: © Gideon Bachmann, Archivio Cinemazero Images, Pordenone.
Pier Paolo Pasolini nel suo studio, Roma (1963)