Flavia Leonarduzzi nuova presidente del Centro Studi Pier Paolo Pasolini

L’assemblea dell’Associazione “Centro studi Pier Paolo Pasolini” di Casarsa si è riunita mercoledì 8 luglio e ha ratificato la nomina del membro designato dalla Regione – Antonio Danin – in sostituzione del consigliere Piero Colussi. Erano presenti i soci fondatori: per la  Regione Friuli Venezia Giulia la funzionaria Francesca Gelsomini, per il Comune di Casarsa la sindaca Lavinia Clarotto, per l’associazione Cinemazero il presidente Giovanni Lessio e per la Società Filologica Friulana il vice presidente Franco Colussi.
Nella stessa giornata si è riunito il Consiglio di Amministrazione del Centro e ha nominato, quale nuovo Presidente, Flavia Leonarduzzi, già consigliere e componente del Direttivo e vice presidente Francesco Colussi, già componente del Consiglio di amministrazione.

Un incarico che Leonarduzzi ha assunto con spirito di servizio, con la volontà di guardare al futuro del Centro nel segno della continuità, “lavorando per il bene comune e con un unico obiettivo: fare sì, come è avvenuto fino ad oggi, che attraverso il Centro la figura di Pasolini continui ad essere divulgata e valorizzata – soprattutto in riferimento al suo legame con il Friuli – con un costante lavoro di ricerca e studio che ha sempre abbinato alla competenza e all’impegno una grande passione. Senza dimenticare il desiderio di portare sempre nuovi contributi alla conoscenza dell’immensa opera di uno dei più grandi poeti e intellettuali del ‘900 e figlio illustre di Casarsa”.

La neo presidente ha rivolto inoltre un sentito ringraziamento a Piero Colussi per il suo infaticabile apporto nello sviluppo del Centro. “Con Colussi – ha detto – ho sempre lavorato insieme, prima come consigliere e poi come vice presidente del Centro. Ho condiviso la gestione della programmazione secondo gli obiettivi e le linee guida indicate dall’assemblea e dal consiglio dando il mio contributo alle cose positive che sono state realizzate. Il Centro studi Pasolini di Casarsa è un riconosciuto punto di riferimento nazionale nella divulgazione dell’opera pasoliniana e ad esso si deve il merito di aver fatto riscoprire all’Italia e al mondo quanto siano stati importanti, fondamentali, per ciò che Pasolini sarebbe poi diventato, i suoi anni a Casarsa e i suo legami con il Friuli. Casa Colussi consente inoltre a un vasto pubblico di accostarsi all’opera di Pasolini e di approfondirla godendo di una costante attività multidisciplinare declinata in mostre, convegni, presentazioni di libri, incontri con autori, rassegne cinematografiche. E infine – ed è uno degli aspetti che ci sta più a cuore – il Centro studi ha dimostrato di avere concretamente interesse per i giovani che desiderano approfondire la loro ricerca su Pasolini e sull’attualità del suo pensiero”.

Il nuovo assetto direzionale testimonia l’interesse strategico che la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Casarsa della Delizia riconoscono all’attività di questo importante incubatore culturale regionale.