Il 26 maggio 2025 il Teatro del Lido di Ostia ospiterà “Un Poeta che non muore. Pier Paolo Pasolini 1975-2025”, il primo convegno nazionale in occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini. Ideato da Maura Locantore e Angelo Fàvaro, l’evento rappresenta un momento centrale di riflessione sull’eredità culturale di uno degli intellettuali più influenti del Novecento.
Il convegno nasce dalla sinergia tra il Comitato Nazionale Centenario Pasolini, il Centro Studi Pasolini di Casarsa della Delizia – che consolida così la sua portata nazionale e internazionale – l’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e il Municipio X di Ostia, con il patrocinio del Ministero della Cultura. Una rete corale a testimonianza della vitalità della memoria pasoliniana.
Simbolica la scelta di Ostia, luogo della tragica scomparsa del poeta, che diventa fulcro di un percorso più ampio: l’iniziativa si concluderà infatti il 2 e 3 novembre a Casarsa della Delizia, creando un ponte ideale tra i due poli della vita e della morte di Pasolini.
Il titolo “Un Poeta che non muore. Pier Paolo Pasolini 1975-2025” è dichiarazione d’intenti: la sua voce continua a interrogare il presente. Particolare attenzione sarà rivolta al dialogo con i giovani, veri protagonisti del futuro della memoria culturale.
La giornata si articolerà in due sessioni scientifiche. Nella prima, presieduta da Angelo Fàvaro, Gerardo Guccini parlerà dell’influenza familiare su Pasolini; Elisa Donzelli affronterà il rapporto tra poesia e anni di piombo; Fabio Pierangeli esplorerà le “tracce pasoliniane” nella Roma di oggi e Francesca Tomassini analizzerà il dramma Calderón tra memoria politica e contemporaneità.
La seconda sessione, guidata da Florinda Nardi, vedrà Giorgio Nisini indagare la formazione culturale del poeta; Maria Panetta discuterà l’autoritratto poetico delle Poesie Garzanti del 1970; Roberto Chiesi rifletterà sul cinema pasoliniano nell’era digitale e Clizia Gurreri proporrà una lettura della pedagogia provocatoria pasoliniana.
Nel pomeriggio, una tavola rotonda condotta da Rino Caputo coinvolgerà intellettuali del calibro di Lucia Annunziata, Gianni Cuperlo, Giulio Ferroni, Filippo La Porta e Massimo Raffaeli, accanto a Ninetto Davoli, testimone diretto della vita e dell’opera pasoliniana. Un momento di scambio intergenerazionale, con protagonisti anche gli studenti delle scuole di Ostia, cuore vivo dell’iniziativa.
Un poeta che non muore, infatti, continua a parlarci e a sfidarci.
Info: info@pasolini100.it – Teatro del Lido, Via delle Sirene 22, Ostia