Una voce poetica per ricordare Pasolini nel giorno della scomparsa. Viene da un’amica e collaboratrice di Angela Molteni, Michela Zanarella, che ne ha dato lettura al Lido di Ostia nella commemorazione del 2 novembre.
Il tempo ha chiuso la tua fine (a Pasolini)
Il tempo ha chiuso la tua fine
come la notte retta nel silenzio.
Non dovrebbe svanire
il tuo canto
impastato di verità roventi,
quel tuo smuovere coscienze
come polveroni.
E’ ancora oscuro
chi ti ha reso spettro
all’Idroscalo,
si sono consumati ormai
anche gli anni
imbevuti di dolore
troppo acceso.
Non si può accettare il fango
avvinghiato a rive limacciose
quell’amaro ingiusto
che si nutre di smarrimento
come la tua “Nebbiosa”
sfumata nell’ombra
dell’indifferenza.
Scolora in tristezza
la purezza perduta
e nello stridere
di borgate affaticate
resta il buio infetto
di scandali e capricci.
Era una lotta la tua
che lievitava
troppa necessità di sapere
troppa urgenza di chiarezza
e ti hanno spento
come si fa per tradimento
nell’inaspettato inferno
che a novembre germoglia.
Michela Zanarella