Sullo scaffale. “Pasolini e Fassbinder”, un saggio di Mauro Ponzi

Continuiamo i nostri consigli di lettura con la segnalazione di un interessante saggio di Mauro Ponzi, docente di Letteratura tedesca presso la Sapienza di Roma. Si  tratta di  Pasolini e Fassbinder. La forza del passato (ed. Nuova Cultura,  Roma 2013), che ricostruisce un inedito parallelo tra questi due radicali polemisti che, per la loro critica implacabile, hanno recuperato anche la tradizione letteraria e filmica, conciliando in un irripetibile impasto realismo e avanguardia, nichilismo e utopia.
Qui di seguito un scheda del saggio, presente sul sito dell’Università La Sapienza di Roma (www.lettere.uniroma1.it)

 

Pasolini e Fassbinder. La forza del passato
di  Mauro Ponzi
ed. Nuova Cultura, Roma  2013

 

"Pasolini e Fassbinder" di Mauro Ponzi. Copertina
“Pasolini e Fassbinder” di Mauro Ponzi. Copertina

Le opere di Pasolini e Fassbinder esprimono una radicale critica sociale e tentano di recuperare la tradizione letteraria e filmica per renderla accessibile alle masse. La loro attenzione alla nuda vita e il loro furore produttivo hanno trasformato il vitalismo in nihilismo: eros e thanatos, espressione artistica e auto-annullamento dionisiaco, sono nei due autori due lati della stessa medaglia. Ambedue hanno tentato di superare il contrasto, stilistico e ideologico, tra realismo e avanguardia, tra cinema d’intrattenimento e cinema d’autore, hanno capito per tempo che l’aspetto politico dell’opera d’arte nell’epoca moderna nell’epoca della sua riproducibilità tecnica è dato dalla sua capacità di raggiungere e influenzare un vasto pubblico.
Questo libro ripercorre le tappe fondamentali della loro produzione artistica e delle loro teorie dell’arte e del cinema nel contesto della cultura di quei tempi, condizionata dalla ricostruzione post-bellica e da visioni utopiche di rinnovamento.

[info_box title=”Mauro Ponzi” image=”” animate=””]attualmente professore di Letteratura tedesca presso l’Università di Roma La Sapienza, ha tra i  suoi campi di ricerca Goethe, la letteratura della repubblica di Weimar e la cultura tedesca contemporanea, con particolare riferimento ai mass-media e alla comunicazione interculturale. Dirige dal 2001 la rivista di letteratura e cultura tedesca “links” (Pisa-Roma) e dal 2004  lo Hermann-Hesse-Jahrbuch (Niemeyer, Tübingen). È presidente della Associazione Italiana Walter Benjamin.
Ha pubblicato, tra l’altro, Teologia e politica. Walter Benjamin e un paradigma del moderno (Aragno, Torino 2006); Klassische Moderne. Un paradigma del Novecento (Mimesis, Milano 2009); Il cinema del muro. Una prospettiva sul cinema tedesco del dopoguerra (Mimesis, Milano 2010); Melancholie und Leidenschaft. Der Bildraum des jungen Goethe (Winter, Heidelberg 2011); Soglie. Per una nuova teoria dello spazio (Mimesis, Milano 2012).[/info_box]