“Pasolini Matera”, un nuovo libro di Domenico Notarangelo

E’ in libreria Pasolini Matera (ed. Giannatelli, Matera) , il nuovo libro di Domenico Notarangelo, giornalista, studioso di storia locale  e fotografo che fu sul set materano del film di Pier Paolo Pasolini Il Vangelo secondo Matteo, girato in gran parte nel 1964 negli storici rioni dei Sassi.
E appunto per ricordare l’imminente anniversario dei 50 anni dalla realizzazione di quel capolavoro è stata promossa questa iniziativa editoriale, grazie all’impegno della “Associazione Pasolini” della città lucana.

In questo nuovo volume di 130 pagine Notarangelo, – è scritto nella nota – “oltre che riproporre il repertorio fotografico da lui realizzato 50 anni or sono sul set di Matera, aggiunge una serie di scatti di Angelo Novi, il fotografo di scena di Pasolini, gentilmente messi a disposizione dalla Cineteca di Bologna”.

Anche il testo scritto da Notarangelo si è arricchito di ulteriori informazioni rispetto al precedente  libro  Il Vangelo secondo Matera (Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria, 2008),  di cui ha integrato la  narrazione con dovizia di aneddoti inediti che completano l’itinerario della presenza di Pasolini a Matera.

Nel volume sono presenti anche i contributi di padre Virgilio Fantuzzi (critico cinematografico de “La Civiltà Cattolica”), Paride Leporace (direttore della Lucana Film Commission), Rocco Calandriello (direttore della Lucania Film Festival) e  Angelo Tortorelli, (presidente Camera di Commercio di Matera).

 

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pugliese di nascita, lucano di adozione, è stato per molti anni corrispondente de “l’Unità” e redattore di emittenti televisive. Collabora tuttora con numerose riviste nazionali e locali. Ha sempre accompagnato l’interesse professionale alla ricerca e allo studio del giornalismo periodico delle regioni meridionali, pubblicando numerosi volumi anche di storia locale. Appassionato di fotografia (fu nel 1964 anche sul set del Vangelo secondo Matteo di Pasolini), ha raccolto e documentato testimonianze di costume e di tradizioni popolari e religiose, meritandosi numerosi riconoscimenti, tra cui nel 2001 il “Premio Nazionale Valle dei Trulli” per il volume I sentieri della pietà (Schena ed., 2000) e nel 2012 il Premio Levi per la saggistica per il saggio Da Carlo Levi a Franco Rosi (Calice ed., 2011). In circa mezzo secolo, Notarangelo ha raccolto centinaia di documenti che oggi costituiscono uno dei più importanti archivi privati del Mezzogiorno, dichiarato infatti “bene di interesse culturale” da parte del MIBACT.

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