A maggio 2016 la riedizione ampliata di “Frocio e basta” di Benedetti-Giovannetti

Per Effigie comparirà a metà del mese di maggio 2016 la riedizione del libro di Carla Benedetti e Giovanni Giovannetti Frocio e basta, già uscito nel 2012. Non si tratta della ristampa di un saggio, che già si era  impegnato a smontare l’infamante vulgata dello sfondo sessuale in cui sarebbe spiegabile il delitto Pasolini. Il nuovo libro è invece quasi una riscrittura, che prevede un notevole aumento di pagine, triplicate rispetto a quelle della prima edizione. Gli autori del volume, che ha l’inequivocabile sottotitolo Pasolini, Cefis, Petrolio, precisano infatti nello scritto introduttivo di aver voluto aggiungere «i risultati di ulteriori ricerche e alcuni “materiali” che Pasolini teneva tra le carte di Petrolio», nella convinzione che quest’ultima opera sia stata data alle stampe mutila di alcune pagine decisive che lo scrittore intendeva certamente inserire.
In buona sostanza sono i tre discorsi di Eugenio Cefis, all’epoca presidente di Monteson e –stando ad una informativa del Sismi- capo e fondatore della P2. Pagine scottanti che contribuiscono non solo a fornire una nuova interpretazione critica del romanzo e del pensiero politico dello scrittore, ma anche a contestualizzare e, forse, a illuminare il perché del massacro del poeta avvenuto all’Idroscalo di Ostia quarant’anni fa.
In attesa di leggere questa nuova pubblicazione, che gli autori dedicano alla memoria di Gianni Borgna, ne anticipiamo la copertina, del cui invio, insieme al consenso alla sua diffusione, ringraziamo Giovanni Giovannetti.

"Frocio e basta" di Benedetti e Giovannetti. Copertina seconda edizione
“Frocio e basta” di Benedetti e Giovannetti. Copertina seconda edizione