Il blog “sostienepierpaolo” dei liceali di Bologna

Nel 2015 si è tenuto a Bologna il progetto interscolastico  In un futuro aprile che abbiamo già segnalato su questo sito. Un progetto che ha portato trecento liceali bolognesi  a studiare Pasolini  per un anno, sotto la guida di insegnanti ed esperti e con ricerche autonome,  e poi a gestire un convegno, organizzato il 15 aprile 2016 al Teatro Laura Betti di Casalecchio. Ne è nato anche il blog “sostienepierpaolo” che contiene i tanti contributi dei ragazzi e il link a youtube dove è caricato il video del seminario che ha visto  i ragazzi sul palco, come veri relatori, i prof. in platea.
Una bellissima iniziativa di cui diamo di nuovo conto attraverso l’articolo di Ilaria Venturi che, su “Repubblica”, ha scritto la cronaca della mattinata dei lavori di Casalecchio, cui ha partecipato come illustre  testimone anche Renzo Paris.

"In un futuro aprile", 15 aprile 2016, Casalecchio di Reno. Un'immagine
“In un futuro aprile”, 15 aprile 2016, Casalecchio di Reno. Un’immagine

“Sostiene Pierpaolo”: a Bologna gli studenti tengono un convegno e un blog su Pasolini
di Ilaria Venturi

www.larepubblica.it – 19 aprile 2016

Giacomo e Luca salgono sul palco e cominciano a raccontare del rapporto esclusivo e totalizzante che Pasolini aveva con la madre e del suo “odio per il mondo borghese”. In platea i professori e trecento studenti degli ultimi anni dei licei. Stavolta a tenere un convegno su Pier Paolo Pasolini, a raccontare l’intellettuale e l’artista a 40 anni dalla sua scomparsa, sono loro: gli studenti. Sicuri come veri esperti, convincenti, profondi nelle analisi. Il convegno promosso dai ragazzi delle scuole Copernico, Galvani e Da Vinci, si è tenuto al teatro comunale “Laura Betti” di Casalecchio. In un futuro aprile è il titolo scelto dagli studenti che per mesi a scuola hanno lavorato su Pasolini confrontandosi con gli studiosi, leggendo i suoi libri, guardando i suoi film. E poi hanno organizzato il dibattito pubblico, con tanto di comitato promotore, locandine e inviti. E un blog, “Sostiene Pierpaolo”, dove sono disponibili tutti i materiali prodotti, dalle relazioni ai video.
E’ qualcosa di più di un’interrogazione, «è fare scuola in altro modo, studiare così è diverso», spiega Magda Indiveri, docente di italiano e latino al Galvani, tra le insegnanti promotrici del progetto insieme a Tiziana Borgognoni, Rossella D’Alfonso, Benedetta Nanni, Simone Brunetti, Claudia Colombo, Paola Gondoni, Giacomo Ciacci, Gabriella Mastrone, Irene Scaravelli, Paola Maria Traversa. Undici classi coinvolte per un progetto del Ministero all’Istruzione, che ha finanziato l’iniziativa in rete tra più scuole. Si scardina così l’ordine normale delle lezioni, spiegano i docenti, si dà spazio a un autore e lo si fa uscire dalla “noia” del programma scolastico, anche per affinità o per pura passione. Al Copernico c’è la prof. che adora il più difficile teatro di Pasolini e fa leggere Pilade alla classe; al Galvani la presenza dello scrittore adolescente ha influenzato la scelta di raccontare il Pasolini giovane; al Da Vinci i più creativi hanno scelto di fare letture teatrali o interviste in diretta.
«Libertà, indipendenza: in questo ho trovato Pasolini vicino al mio modo di essere nella società», spiega Benedetta Neri della IV G del Galvani. Qui gli studenti si sono divisi i compiti: chi ha fatto un video, chi ha preparato le relazioni per raccontare gli anni vissuti da Pasolini nel loro liceo, per andare a ritrovare voti e pagelle. Gli studenti del Da Vinci hanno messo in scena, al convegno, il processo a Pasolini su Ragazzi di vita. «Io ho fatto la parte di Carlo Bo che sosteneva Pasolini: quel libro è una grande opera che non ha nulla di osceno», racconta Omarina Khlifi della quinta A. «Noi siamo abituati a ben di peggio», sorridono le compagne. Lorenzo Vezzali del Copernico racconta l’approfondimento fatto sulle periferie di Roma secondo Pasolini: «Abbiamo spiegato cosa lui vedeva, come le viveva».
Morale della  storia? «Forse – azzarda Magda Indiveri – anche la scuola ha voce in capitolo nella programmazione culturale di una città, è pronta a partecipare attivamente, coltivando teste pensanti e attente a quel che avviene, dando un contributo in termini di lavoro intellettuale».

La videosintesi del convegno in https://youtube.be/9uN_yfLC6tA
(Antonio Basile photo & video maker)

Targa sulla casa di Bologna, in via Borgonuovo, in cui nacque Pasolini
Targa sulla casa di Bologna, in via Borgonuovo, in cui nacque Pasolini

 

PROGRAMMA   Convegno
15 aprile 2016

ore 9
Saluti istituzionali e presentazione del programma

Moderatori Carlotta Antoni (5C Da Vinci) e Beatrice Pieretti (2A Galvani)

1) 5CL Da Vinci, Indipendenza e solitudine: lo spleen del XX secolo. Vita e personalità di PPP
2) 4G Galvani, Laura Canu e Benedetta Neri: Il giovane Pasolini: il periodo bolognese
3) 2A Galvani, Alessia Borriello, Giulia Coppi, Michele Franceschetto  Jo ti recuardi, Ciasarsa. Il tempo friulano di Pier Paolo Pasolini
4) 5C Da Vinci, Sara Veneziale Davide Ravaglia   L’ossimoro del sacro. Ateismo e religione nella saggistica e nel cinema di PPP
5) 5E Copernico, Giordano Spiga, Lorenzo Vezzali “Borgate: Ragazzi di vita
6) 5AU Da Vinci: Processo per pornografia in quattro scene

coffee break

ore 11,30

Moderatori: Letizia Benfenati (5I Copernico) e Eleonora Garolini (5P Galvani)

7) 5D Copernico, Giacomo Freddi, Luca Musiani, Alessandro Le Piane Pier Paolo Pasolini tra mito. cinema e realtà: Edipo re
8) 5I Copernico: Giulia Corradin,“Nello spazio di una notte”- Il teatro di parola di Pier Paolo Pasolini: Pilade
9) 5P Galvani: Lucia Augello e Fulvia Todisco,  Il neon dopo le lucciole: la complessa eredità di Pasolini corsaro
10) 5O Galvani, Martina Nepoti  Nuova Officina: nel labirinto di Pier Paolo Pasolini
11) 5BU Da Vinci, Ylenia Scaglione, Arianna Zanardi, Giulia Palmieri,  Eredità e memoria: nuovi comizi in dialogo con Renzo Paris

I docenti di Italiano che hanno ideato e portato avanti il progetto sono
Tiziana Borgognoni, Rossella D’Alfonso, Magda Indiveri, Benedetta Nanni (Liceo Galvani BO)
Simone Brunetti, Claudia Colombo, Paola Gondoni (Liceo Copernico BO)
Giacomo Ciacci, Gabriella Mastrone, Irene Scaravelli, Paola Maria Traversa (Liceo Da Vinci Casalecchio di Reno BO)