Descrizione
Il libro Pasolini, Foucault e il “politico”, curato da Raoul Kirchmayr, raccoglie gli atti del convegno organizzato dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia il 7 e l’8 novembre 2014 nell’intenzione di sondare l’apporto originale del pensiero di Pasolini, pur “filosofo” asistematico, alla più generale riflessione del Novecento, con particolare riferimento alla categoria concettuale del “politico”, come pure ai suoi riflessi nell’opera letteraria e cinematografica e nella stessa biografia dell’autore. Risvolti speculativi che oggi la ricerca tende a sottolineare, rintracciando anche possibili fili di sintonia con il pensiero biopolitico di Foucault.
Articolato in quattro sezioni, il volume raccoglie dodici saggi (di Marco A. Bazzocchi, Raoul Kirchmayr, Gian Luca Picconi, Massimiliano Nicoli, Paolo Desogus, Federico Sollazzo, Anna Tonelli, Angelo Fàvaro, Riccardo Antoniani, Gerardo Guccini, Angela Felice), cui si aggiunge un dibattito a tre voci (Gianfranco Pasquino, Raoul Kirchmayr, Angela Felice) sul discorso che Pasolini pensò nel novembre 1975 per il 35° congresso del partito radicale.