XXVII Premio Tesi di laurea. Scadenza

Scade il 23 settembre 2011, con fede anche di timbro postale, il termine di presentazione previsto dalla XXVII edizione 2011 del “Premio per tesi di laurea”, specialistica e di dottorato, che i loro giovani autori abbiano dedicato allo studio dell’opera e della figura di Pier Paolo Pasolini. L’importante iniziativa, anche in collaborazione con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa, è organizzata e promossa dalla meritoria Associazione “Fondo Pier Paolo Pasolini”, che fu fondata e istituita da Laura Betti e oggi è attiva presso la Cineteca di Bologna.
All’indirizzo bolognese di quest’ultima, in via Riva di Reno 72 (tel. 051/2195302 – fax 2194847), vanno inviati i lavori, che, secondo i termini del bando, non devono essere antecedenti all’anno accademico 2008-2009, né aver già partecipato ad altre edizioni precedenti del Premio. Di tutta evidenza il valore culturale del concorso, che da anni mira a valorizzare l’attenzione sempre vitale mobilitata dalla multiforme attività pasoliniana e la suggestione da essa esercitata anche su studiosi di giovane età e di diversa provenienza disciplinare. E proprio gli elementi di originalità e innovazione d’approccio saranno tenuti presenti dalla prestigiosa giuria che, a giudizio insindacabile, vaglierà i lavori e che, sotto la presidenza di Massimo Fusillo, è composta da Giovanni Spagnoletti, Giacomo Manzoli e Francesca Cadel. Da ricordare che i vincitori saranno proclamati e festeggiati, in data ancora da definire, presso il Centro Studi casarsese, dove, a rotazione biennale con Bologna e come da tradizione ormai consolidata, si terrà la cerimonia ufficiale di premiazione, in data autunnale ancora da definire. Nuove giovani promesse della cultura, dunque, che arricchiranno la già vastissima bibliografia critica pasoliniana e che metteranno i loro nomi nel ricco album del Premio, a ruota con i vincitori della scorsa edizione. Essi, già premiati a Bologna il 23 novembre 2010, sono stati ex-aequo Alessandro Cadoni, per la tesi di dottorato Film e critica. La  contaminazione  degli  stili  nel  cinema  di  Pier Paolo Pasolini, discussa  presso  l’Università di Siena, e Gian Luca Picconi, per la tesi di dottorato Poesia in forma di rosa di Pasolini: saggio di commento, discussa presso l’Università di Genova. Entrambi i lavori sono ora consultabili sia a Casarsa e a Bologna, dove, a termini di bando, i partecipanti al Premio devono depositare i loro lavori, per la messa a disposizione degli studiosi. Per tutti i dettagli utili alla partecipazione al Premio, gli interessati aventi titolo possono comunque consultare il sito www.cinetecadibologna.it o rivolgersi per informazioni anche al Centro Studi Pasolini di Casarsa.

*Foto in copertina: © Sandro Becchetti