Tra Spagna e Italia, ancora tre eventi in ricordo di PPP

Nel quarantesimo anno dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, si moltiplicano ogni giorno le iniziative dedicate al ricordo e alla riflessione sulla sconfinata eredità umana e intellettuale che il poeta di Casarsa ci ha lasciato attraverso la sua opera. Oggi vogliamo cogliere l’occasione per segnalare tre eventi, diversi per natura e protagonisti, che possono suggerire attraverso il loro accostamento l’affascinante trasversalità della sua speculazione artistica e la ricchezza che ancora oggi ne scaturisce, in grado di incidere in maniera sempre nuova tanto a livello culturale quanto di valori comunitari.

11038640_968027226582554_5864288799379620452_nIniziamo queste segnalazioni con la serata che oggi, giovedì 23 aprile alle ore 19.30, l‘Istituto Italiano di Cultura di Madrid dedicherà alla vita e all’opera di Pasolini in occasione della “Noche de los libros”, intitolata Le ceneri di Pasolini, dando avvio con essa anche ad un Caffè Letterario stabile presso il Caffé Milano del Palacio de Abrantes (calle Mayor, 86, con ingresso gratuito).
Le ceneri di Pasolini è il suggestivo titolo dell’evento con il quale l’Istituto Italiano di cultura di Madrid si aggiungerà questo giovedì 23 aprile alla decima edizione della notte dei libri promossa dalla Comunidad de Madrid. Ricorrendo quest’anno il quarantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, simbolo della letteratura italiana contemporanea nel mondo, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid ha voluto approfittare della circostanza per rendergli omaggio. La serata sarà l’occasione per discutere della sua vita e del suo lavoro tanto letterario quanto cinematografico attraverso la lettura di frammenti dai testi pasoliniani e una mostra fotografica virtuale.
L’incontro rientra anche nelle attività del Dipartimento di Filologia Italiana proposte all’interno della “V Semana Complutense de las Letras” (dal 20 al 24 aprile, qui il programma completo) e sarà il primo appuntamento del nascente Caffè Letterario dell’Istituto, che nel prossimo futuro ospiterà simposi di arte, cultura e letteratura italiani.
“La notte dei libri”, in programma appunto per giovedì 23 aprile sarà, per il decimo anno, una grande festa della lettura, organizzata in occasione della giornata internazionale del libro a cui aderiranno quest’anno 528 scrittori, 207 biblioteche, 109 biblioteche e spazi culturali fra i più importanti di Madrid (tra cui l’Istituto Italiano di Cultura) e 64 comuni della regione.

[idea]Instituto Italiano de Cultura de Madrid – http://www.iicmadrid.esteri.it/IIC_Madrid
Las cenizas de Pier Paolo Pasolini
coordinatrici Aurora Conde e Ana Sciolone // con Manuela Partearroyo e David Hidalgo Ramos
giovedì 23 aprile alle ore 19.30 Caffé Milano del Palacio de Abrantes, calle Mayor, 86 – ingresso gratuito[/idea]

1240036_961085657237433_2722004573058133088_n

Il secondo evento che segnaliamo propone un mix inedito fra l’opera di Pasolini e il rock più contemporaneo: si tratta infatti del concerto/spettacolo Macchine che respirano, in programma venerdì 29 maggio presso il Teatro Ambra Jovinelli in Roma.
Macchine che Respirano è uno spettacolo che nasce dalla volontà di rappresentare sul palco tutto quel materiale che è stato di ispirazione per la scrittura del disco degli Stage of Reality dal titolo The Breathing Machines prodotto da Nuvi Records e uscito il 10 ottobre 2014.  Nella scrittura, la band romana si è ispirata agli Scritti corsari di Pasolini, soprattutto per quanto riguarda la critica ai mass media e alla società di massa vista come risultato del bombardamento mediatico che caratterizza l’umanità da ormai oltre cinquant’anni. Mentre la band suonerà dal vivo i brani del disco, un attore creerà dei veri e propri intermezzi “storici” introducendo i brani con passi scelti dagli Scritti corsari che, come profezie, introdurranno la storia narrata dagli Stage of Reality con le loro canzoni.
La scenografia dello spettacolo rappresenta i luoghi di Pasolini ed accompagna lo spettatore lungo il cammino dell’artista, dalla Casarsa degli anni di gioventù fino alla Roma delle periferie e della politica. Ma ogni volta che comincia la musica ecco che la città si trasforma e diventa la città del futuro delle Macchine che Respirano, una sorta di città fredda e priva di colori dove le persone hanno perso ogni senso critico e sono ormai allineate politicamente ed ideologicamente. L’inglese, ormai lingua universale, prende il posto dell’italiano di Pasolini e le cadenze hard rock, sapientemente miscelate all’elettronica, generano una suggestiva atmosfera futuristica che si contrappone al mondo del “presente” descritto dall’autore di quegli Scritti corsari che, mai come oggi, sono stati così profetici. (dal sito http://www.macchinecherespirano.it/)

[idea]Macchine che Respirano – il futuro visto da Pasolini fra rock e Scritti corsari
Stage of Reality con Alessandro Porcu
venerdì 29 maggio 2015 ore 21.00 – Teatro Ambra Jovinelli (Roma)

Evento FB: https://www.facebook.com/events/1537979126486607/[/idea]

11164806_465796730237398_142417267364918957_n
Il dott. Angelo Battel e la presidente del Caffè Letterario Codroipese, Luisa Venuti (foto di Elia Falaschi / Phocus Agency)

Diamo infine notizia, dell’avvio – martedì 21 aprile scorso, sotto la stella pasoliniana – di un secondo Caffè Letterario, questa volta nella ben più piccola cittadina friulana di Codroipo (Ud, a soli 10 km da Casarsa della Delizia), che per l’apertura dei suoi lavori ha scelto di dedicare un ciclo di tre incontri alla figura di Pier Paolo Pasolini, cantore, assieme alla vita casarsese, della vita e delle comunità di tutta la pianura friulana, zona di acque e risorgive, rusticitas e canto.
Ad aprire questi simposi di arricchimento e approfondimento culturale è stato l’intervento del dott. Angelo Battel, Un uomo, il romanzo della sua vita, che ha incantato il folto pubblico presente, soffermandosi nel narrare con partecipazione ed emozione l’esperienza friulana del giovane Pasolini, gli anni della sua formazione umana e culturale. Una proposta importante, quella offerta dal Caffè Letterario Codroipese, per avvicinare un autore come Pasolini nella sua stessa terra, cioè dove ancora oggi corre il rischio di essere dato per scontato o conosciuto solo superficialmente e per luoghi comuni.
I prossimi appuntamenti proseguiranno il percorso, cercando di completare la figura di Pasolini sotto gli aspetti della ricerca del sacro e dell’analisi della sua opera in bilico fra cinema e letteratura.

[idea]Di cà da l’aga: 40 anni dopo – Pasolini uomo di confine // prossimi appuntamenti:
martedì 5 maggio, ore 20.30, “Pasolini e la dimensione religiosa” a cura del dott. Renato Pilutti
martedì 19 maggio, ore 20.30,”Pasolini fra cinema e letteratura” a cura del dott. Giacomo Trevisan

Sito web: www.caffeletterariocodroipese.it
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/CaffeLetterarioCodroipese[/idea]