“Profezia. L’Africa di Pasolini” a Venezia

“Profezia. L’Africa di Pasolini” nella sezione Venezia Classici del Festival di Venezia

http://www.megamodo.com – 26 luglio, 2013
PROFEZIA. L’Africa di Pasolini” a cura di Gianni Borgna, con la supervisione artistica di Enrico Menduni è presente nella sezione Venezia Classici – Documentari sul cinema, del 70. Festival di Venezia. Dopo Accattone (1961) Pasolini cerca in Africa la genuinità contadina e quella forza rivoluzionaria che invano aveva cercato nel suo Friuli e poi nel sottoproletariato romano. Così la sua poesia e i film: La Rabbia (1963), Edipo Re (1967), Appunti per un’Orestiade africana (1968-1973).
“Profezia – L’Africa di Pasolini” esplora questa speranza che finirà in una nuova cocente delusione: l’Africa è un serbatoio di contraddizioni insanabili che esploderanno negli scontri, nelle dittature, nei massacri di ieri e di oggi. È un’Africa sfrangiata e dagli incerti confini, che parte dalle periferie del primo mondo. Paradossalmente le borgate di Roma in cui vivevano i sottoproletari di Accattone, come il Pigneto, adesso ospitano migliaia di extracomunitari. L’afflato profetico di Pasolini continua a turbarci, quando descrive – trent’anni prima – l’esodo degli africani sui barconi e la loro “conquista” dell’Italia. Ma il poeta è destinato a una morte prematura, come Accattone a cui è dedicato l’inizio e la tragica fine del film.