Matera 2019, Enrique Irazoqui sostiene la candidatura a Capitale della Cultura

Matera 2019. Enrique Irazoqui sostiene la candidatura della città dei Sassi a Barcellona
e Kenny Riches con un viaggio da Londra a Matera in bicicletta.
Terza pagina, 22 maggio 2013 – www.sassilive.it

Diventa sempre più internazionale la candidatura di Matera a capitale europea della cultura 2019.
Sabato, 25 maggio 2013, nell’ambito della retrospettiva interamente dedicata a Pier Paolo Pasolini e organizzata dalla Filmoteca de Catalunya, è stato proiettato a Barcellona il cortometraggio Diamante e carbone, diretto dal regista materano Luca Acito e prodotto dal Comune di Matera e dal Comitato Matera 2019.
Il cortometraggio è stato realizzato nel 2011 in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria a Enrique Irazoqui voluto dal Consiglio comunale di Matera e racconta, secondo un originale punto di vista sulla bellezza, lo spirito che animò Pasolini nel girare a Matera il Vangelo secondo Matteo.
Il cortometraggio, che in apertura e chiusura contiene bene in evidenza il logo della candidatura di Matera a Capitale europea della cultura nel 2019, è stato proiettato subito prima del Vangelo. E’ seguita una tavola rotonda che ha avuto come protagonista proprio Enrique Irazoqui che ha parlato del film che lo vide protagonista e, ovviamente, della città di Matera.
Sempre sabato 25 maggio 2013, con il supporto di Matera 2019, è partita da Londra per raggiungere in bicicletta Matera, Kenny Riches. Sulla due ruote, allestita con due visibili cartelli I Support Matera 2019 attraverserà, oltre all’Inghilterra, Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania, Liechtenstein, Svizzera e tutta la penisola italiana per raggiungere Matera. Con la sua bicicletta percorrerà, complessivamente, circa 2.500 chilometri, in circa tre settimane. Per la circostanza il comitato Matera 2019 sta organizzando una iniziativa per accogliere Kenny nel migliore dei modi.

Lungo il suo itinerario, Kenny promuoverà la candidatura non solo attraverso i cartelli allestiti sulla sua bici, ma anche proponendosi come originale interprete di questo viaggio che Matera ha deciso di affrontare verso il 2019.