In rete con la Basilicata e l’Australia

Crescono le collaborazioni del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa fuori del Friuli e perfino dell’Europa. Dal 2009 è attiva la partecipazione al Premio Letterario “Le cantine di Pasolini”, promosso a Barile, in provincia di Potenza, nel cuore della cultura arbereshe, dai generosi giovani lucani dell’Associazione Sisma, impegnati a mantenere vive le tradizioni della propria identità. Il premio è anche un ricordo riconoscente a Pasolini, che nel 1964 decise di di girare la parte iniziale (la “strage degli innocenti”) del Vangelo Secondo Matteo proprio a Barile, in provincia di Potenza, lungo il parco urbano delle Cantine, scavate nel tufo nel XV secolo con la fatica delle braccia e scoperte proprio da allora per il loro alto valore antropologico. Di rilievo la giuria della prima edizione del 2009 (composta da Amila Aliani  – scrittrice, Mariangela Caporale – docente universitaria, scrittrice, Domenico Notarangelo – giornalista, dirigente politico, operatore culturale, fotografo, Ulderico Pesce – attore e regista teatrale, Andrea Satta – voce dei Têtes de Bois, scrittore). Altrettanto significativo il concorso a distanza del Centro Studi al reading di testi pasoliniani promosso nel prossimo ottobre 2010 dall’Istituto Italiano di Cultura di Melbourne, all’interno del programma della “X Settimana della lingua italiana nel mondo”. Il 21 ottobre l’attore Mimmo Mangione, da decenni attivo in Australia, darà voce alle poesie di Pasolini, al fianco di Anna Sciavilla, con accompagnamento musicale di Domenico De Clario.