Il “Vangelo” di PPP al Cervignano Film Festival (23-28 settembre 2014)

Il “Vangelo” di  PPP al Cervignano Film Festival (23-28 settembre 2014)

E’ dedicato al “cinema del confine e del limite” il Film Festival di Cervignano del Friuli che, per la seconda edizione, aprirà i battenti il 23 settembre per chiudersi domenica  28. Per l’organizzazione del Centro Giovanile di Cultura e Ricreazione “Ricreatorio San Michele” in collaborazione con il Comune locale, ne è cuore la meritoria volontà di supportare la creatività giovanile e in particolare di focalizzare l’attenzione sui linguaggi liminari e ibridati, in bilico tra finzione e documentario, quelli cioè che si muovono sul labile confine che separa il cinema codificato, commerciale e “mainstream” da quello di ricerca e di sperimentazione.

Al centro del programma, dunque, una sezione principale con 27 opere in concorso (tra cortometraggi e documentari provenienti da tutto il mondo) che saranno infine premiati  la sera di sabato 27, con la partecipazione della cantante Carla Bissi, in arte Alice. Non mancherà anche un premio per videoclip intitolato a Michel Gondry (14 videoclip nazionali e 14 regionali), nonché una sezione scuole, con 6 opere realizzate dalle scuole superiori dell’intera penisola e infine giudicate da una speciale giuria di operatori didattici, sotto la presidenza della professoressa Loredana Marano.

Non meno corposo è poi il calendario degli appuntamenti speciali che faranno corona al concorso vero e proprio. E’ il caso della proiezione al Teatro Pasolini dei film del pluripremiato regista friulano Alberto Fasulo (23 settembre, Rumore Bianco, suggestiva docu-fiction sul fiume Tagliamento; 28 settembre, Tir, trionfatore all’ultima Festa del Cinema di Roma). Lo stesso vale anche per il ciclo di matinée scolastiche dedicate alla Grande Guerra a cento anni dal suo tragico scoppio (in Casa della Musica, con i capolavori Uomini Contro di Francesco Rosi , il 24; La Grande Guerra di Mario Monicelli, il 25; lo  straordinario Orizzonti di gloria di Stanley Kubrick, il 25).

Sono previsti anche momenti legati alla fotografia, un workshop per la realizzazione di uno spot in stop motion e naturalmente occasioni musicali, che in particolare saranno impreziositi la sera del 25 dalle sonorità di The Soundtrack Variations,spettacolo–concerto del pianista e compositore pesarese Mario Mariani, con una surreale e divertita rilettura pianistica di alcune pagine memorabili della storia delle colonne sonore cinematografiche.

Clou e cuore del programma è però l’omaggio al cinema “di confine” di Pier Paolo Pasolini, di cui sarà proiettato, la sera del 24, Il Vangelo secondo Matteo nella versione restaurata in 35mm e a 50 anni dalla sua realizzazione. L’occasione sarà speciale anche perché la proiezione sarà preceduta dalla testimonianza del grande pittore Giuseppe Zigaina, grande collaboratore e intimo confidente di Pasolini, che risiede proprio a Cervignano  e che, impossibilitato a partecipare, ha voluto lasciare comunque alcune parole in ricordo dell’amico scomparso. Di Pasolini, il 26, sarà proiettato anche il documentario del 1963  Sopralluoghi In Palestina, vero e proprio prologo al film sulla vita di Cristo che il regista avrebbe poi girato nel 1964 nel meridione d’Italia e in particolare a Matera, set di una inedita Gerusalemme contadina del Sud.

Dato il carattere laboratoriale del  Festival e la sua apertura di credito alla creatività giovanile, questo abbinamento tra la preparazione di un film da farsi e il film poi effettivamente girato pare quanto mai esemplare e pertinente. Quasi come una lezione dal vivo, che dimostra coi fatti quanto rovello febbrile stia dietro ogni grande opera, anzi grandissima come nel caso di quella pasoliniana.

Info: www.ricre.org