Dossier dedicato a Pasolini pubblicato sul settimanale francese “Marianne”

A conferma del grande interesse che ancora oggi la figura di Pier Paolo Pasolini registra anche al di fuori dei confini nazionali, l’importante settimanale francese Marianne – paragonabile come linea editoriale a L’Espresso – dedica nel numero in edicola questa settimana un importante dossier al regista di Accattone.

In una lunga intervista lo scrittore e traduttore dell’opera pasoliniana in Francia René de Ceccatty, sua la biografia di Pasolini pubblicata da Gallimard, racconta del suo personale rapporto con lo scrittore e la fascinazione esercitata su di lui dai suoi film, dall’opera letteraria e poetica, dall’impegno intellettuale e politico e, in particolare dal profondo senso del sacro che attraversa tutta la sua opera.

La giornalista Ariel F. Dumont, corrispondente italiana di Marianne, nel bell’articolo Que reste-t-il de l’amour de l’Italie pour “Paso”?, riesce a restituire con efficacia la sua sensibilità umana e la grandezza, inesauribile, della sua opera incontrando alcune personalità del mondo politico – Achille Occhetto, Walter Veltroni – , amici “storici” come la scrittrice Dacia Maraini e Ninetto Davoli, icona del cinema pasoliniano, l’attore Fabrizio Gifuni, interprete sul palcoscenico di alcuni testi del poeta e il presidente del Centro Studi di Casarsa in Friuli Piero Colussi.

Pasolini – Marianne (Francia, giugno 2020)

*Foto in copertina: © Vittorio La Verde