Martedì 5 marzo alle ore 18, a Napoli, nella splendida cornice da poco restaurata della Basilica di San Giovanni Maggiore, sarà presentato il libro Pasolini e il teatro (Marsilio, 2012), che, per la cura di Stefano Casi, Angela Felice e Gerardo Guccini, raccoglie gli atti del convegno omonimo organizzato nel novembre 2010 dal Centro Studi Pasolini di Casarsa e dall’Università – Fondazione Cineteca di Bologna. L’iniziativa si colloca all’interno della manifestazione che, come è avvenuto lo scorso anno al Teatro Colosseo di Roma, vuole ricordare Pasolini nel giorno della nascita, avvenuta appunto 91 anni fa.
Sarà una ideale “festa di compleanno”, organizzata dall’ “Associazione Porta Nova”, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Napoli e con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa, che per l’occasione sarà rappresentato dal direttore Angela Felice. “L’idea di ricordare Pasolini con una vera festa” – dichiara l’ideatore Nuccio Siano, attore-regista salernitano da poco trasferitosi da Roma a Napoli – “è nata nel 2011 a Roma, nella casa di Rebibbia del poeta. Vuole essere un omaggio dovuto e sincero alla ‘disperata vitalità’ che anima tutta la sua opera. Dopo anni di ricerca personale sul pensiero poetico, politico e soprattutto civile di un artista, che non smette mai di sorprenderci per l’attualità delle sue riflessioni e la freschezza delle sue immagini, questa festa nasce dall’esigenza di restituire, con amore e leggerezza, quell’entusiasmo per la vita, nelle sue forme più semplici e naturali, che costituisce il cuore positivo e pulsante del messaggio di Pasolini”. Ricco il programma della manifestazione, che seguirà ai saluti del Presidente dell’Ordine Luigi Vinci e che si articolerà tra momenti di lettura, suggestioni musicali e testimonianze video.
A parte la presentazione del libro, infatti, gli attori Ida Di Benedetto, Giulio Forges Davanzati e Giuseppe Sartori leggeranno alcune fra le più belle pagine pasoliniane dedicate a Napoli: Gennariello (Lettere Luterane), ”trattatello pedagogico” destinato ad un immaginario ragazzo napoletano; La lunga strada di sabbia, reportage del 1959 sull’Italia al bivio tra mutazione e passato; Porno Theo Kolossal, la sceneggiatura che Pasolini progettava di tradurre in film con Eduardo e Ninetto Davoli e che racconta la storia del Re Magio Epifanio dietro la scia della stella cometa in compagnia del servo Nunzio, il suo angelo custode travestito. Nuccio Siano, accompagnato dal maestro Roberto Marino al pianoforte e da Salvatore Zambataro alla fisarmonica e al clarinetto, interpreterà poi alcune fra le più belle canzoni di Pasolini. E, ancora, nelle magnifiche cappelle settecentesche della basilica saranno proiettati alcuni video che raccontano il forte legame del poeta con la città di Napoli. In particolare, gli indimenticabili Eduardo e Totò ricorderanno il loro rapporto artistico e umano con il poeta. La serata si concluderà con buffet e brindisi augurale allestito dagli allievi dell’I.P.S.E.O.A. “Duca di Buonvicino”, capitanati dalla Preside Maria Antonella Caggiano, che ha invitato a partecipare all’evento anche i Licei Classici “Genovesi” e “Vittorio Emanuele II” e il liceo scientifico “F. Sbordone”. Nel promuovere questa fresca manifestazione rivolta particolarmente ai giovani, l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli, responsabile per gli eventi culturali della Basilica di San Giovanni, pone un’ulteriore tessera al mosaico di iniziative volte a sensibilizzare la popolazione napoletana anche riguardo all’emergenza legalità.
